Strisciuglio (Trenitalia): "Il Frecciarossa Milano-Parigi strategico per l'Europa; i miei primi 30 giorni qui molto intensi, con un team esperto e grandi aspettative"

Gianpiero Strisciuglio, AD e DG Trenitalia, in occasione dell’evento per la ripartenza del Frecciarossa fra Milano e Parigi, è stato intervistato da Il Giornale d’Italia

Qual è il valore strategico del Frecciarossa Milano-Parigi per Trenitalia e per il sistema ferroviario europeo?

“È un valore strategico elevatissimo perché ovviamente dà la possibilità di collegare due città importantissime in Europa, come Milano e Parigi, passando anche attraverso Torino ma anche altre località.

Si aumentano così le alternative di viaggio e di mobilità delle persone con un servizio fatto con un brand di successo come il Frecciarossa.

È evidente quindi che l'importanza che questo servizio ha per Trenitalia e per il sistema delle mobilità dell'alta velocità per il trasporto passeggeri in Europa è elevatissimo”.

Quali sono le aspettative di successo di questa ripartenza anche in vista della fine dell'anno precedente?

“Siamo molto fiduciosi perché il servizio era già partito un po’ di tempo fa, aveva registrato un grande successo. Ora si riparte dopo uno stop forzato con la stessa fiducia, anzi la consapevolezza di un servizio che ha avuto già dei risultati importanti. E anche quello che riusciamo a vedere in termini di aspettative dei nostri passeggeri, dei nostri clienti, e le prenotazioni che vediamo, in vista sia delle stagioni turistiche, sia della stagione primaverile-estiva ovviamente ci dà grande fiducia.

Quindi le aspettative direi e anche un po’ la consapevolezza che il servizio avrà successo perché è un servizio di qualità”

Ci parla di queste sue prime settimane alla guida di Trenitalia. Quali sono stati i suoi programmi e le azioni principali che ha dovuto affrontare?

“Sono giornate intense, di grande lavoro, con un team molto capace, con grandi aspettative e una società che ovviamente si impegna quotidianamente per garantire un servizio di qualità ai nostri passeggeri”.