Monacelli (Generali Italia): "Cyber Index evidenzia una situazione deficitaria in consapevolezza, prevenzione e protezione dai rischi nelle PMI italiane"

Massimo Monacelli, General Manager di Generali Italia, in occasione della presentazione del II Rapporto Cyber Index PMI 2024, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Qual è il ruolo di General Italia nel promuovere la cyber security tra le PMI italiane? Ci può dire qualcosa in merito al report presentato oggi?

"Generali vuole essere partner del Paese in tutte le grandi trasformazioni sociali ed economiche che attraversano la nostra società. Uno dei temi emergenti è senza dubbio quello della cyber security, un tema centrale che già oggi provoca danni inestimabili su scala globale. Il nostro Cyber Index, la ricerca che abbiamo realizzato in partnership con Confindustria, l'Agenzia Nazionale per la Cyber sicurezza e il Politecnico di Milano, evidenzia una situazione ancora deficitaria, sia in termini di consapevolezza, che di prevenzione, e in relazione alla protezione effettiva dai rischi.

Il nostro ruolo è innanzitutto quello di promuovere la cultura del rischio, in particolare quello legato alla cyber security, e di fare cyber security, perché Generali è una grande azienda che ogni giorno si confronta con questi problemi. Inoltre, il nostro compito centrale è essere assicuratori di questi rischi, offrendo soluzioni sempre più vicine agli effettivi bisogni dei nostri clienti, in particolare delle piccole e medie imprese che, non avendo spesso strutture di risk management particolarmente evolute e strutturate, sono particolarmente esposte a questa tipologia di rischio."