Gervasoni (AIFI): "Chiudiamo un anno positivo con €5 mld di investimento in private debt e oltre 50 operatori attivi in Italia"

Anna Gervasoni, Direttore generale di AIFI, in occasione della conferenza stampa sul mercato italiano 2024 del Private Debt, è stata intervista da Il Giornale D’Italia.

Oggi sono stati presentati i dati annuali sul mercato del private debt del 2024, quali considerazioni può condividere a riguardo sulla posizione e sui principali risultati di AIFI?

"Quest'anno è andato molto bene, come abbiamo potuto analizzare oggi il 2024 si è chiuso con €5 miliardi di investimento in private debt e per noi è una cifra record. La raccolta è cresciuta rispetto all'anno scorso e anche il numero di operatori che stabilmente lavorano in Italia, siano essi italiani o internazionali, è decisamente cresciuto superando i 50 operatori. Quindi, chiudiamo un anno positivo."

Quali sono i trend principali che emergono dai dati di quest'anno rispetto agli anni precedenti e quali aree AIFI sta monitorando maggiormente?

"Ormai si è consolidato che private debt e private equity lavorano insieme, quindi metà delle operazioni sono fatte insieme e credo che questa sia una tendenza molto importante. Noi stiamo lavorando per fare in modo che il settore dialoghi sempre di più nelle principali attività quindi sia nell'attività di buyout sia nelle attività di sviluppo."

Come vede il futuro del private debt in Italia per i prossimi anni?

"Lo vedo bene anche perché il private debt sta crescendo nel mondo e in Italia, inoltre le imprese hanno imparato a dialogare con questi operatori quindi ci sono tutti i motivi per essere ottimisti."

AIFI come si sta preparando per affrontare le sfide future legate al private debt e quali iniziative state intraprendendo per rafforzare il settore?

"Noi siamo molto vicini al mercato, ascoltiamo gli operatori, lavoriamo con loro e cerchiamo di far capire al mondo delle imprese italiane che cos'è questo strumento, lavorando tantissimo anche con le associazioni che radunano le imprese."