25 Marzo 2025
Riccardo Capecchi, Presidente Fondazione Lottomatica, in occasione della presentazione del progetto "La coesione sociale come strumento per contrastare le discriminazioni" nato dalla partnership con l'UER, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
Oggi verrà presentato il progetto "La coesione sociale come strumento per contrastare le discriminazioni". Quali motivazioni hanno spinto Fondazione Lottomatica, in collaborazione con l'Università Europea di Roma, a sviluppare questa iniziativa? E in che modo la coesione sociale può diventare uno strumento efficace per ridurre le discriminazioni, soprattutto tra i giovani?
"Fondazione Lottomatica ha scelto di supportare questa iniziativa dell'Università Europea perché crediamo che sia fondamentale promuovere lo sviluppo della ricerca sociale attraverso l'analisi sul campo. Questo progetto è molto importante per noi, soprattutto perché ha coinvolto ragazzi provenienti da scuole del territorio, non dalle grandi città, consentendo di condurre una ricerca puntuale su un fenomeno cruciale: l'integrazione sociale. Questo è uno degli approcci con cui Fondazione Lottomatica intende promuovere il proprio impegno sociale, poiché riteniamo che sia il metodo migliore per supportare e finanziare iniziative di ricerca che si trasformano poi in scelte concrete, attività che aiutano i giovani a vivere e socializzare meglio, garantendo loro un futuro migliore."
Sottotitolo: "Fondazione Lottomatica promuove la ricerca sociale per favorire l'integrazione, con un impegno che abbraccia diversi settori: 'L'obiettivo è garantire opportunità per tutti, supportando giovani, persone in difficoltà e favorendo l'inclusione sociale.'"
Quali sono gli obiettivi e l'impegno di Fondazione Lottomatica?
"Come accennato, Fondazione Lottomatica è una fondazione di impresa che promuove progetti di restituzione sociale, realizzando azioni di presenza nella società per garantire opportunità. Ad esempio, abbiamo avviato un progetto con il Ministero della Giustizia per offrire un futuro a persone che hanno avuto problemi con la giustizia e sono in fase di fine pena. Inoltre, stiamo portando avanti un'iniziativa per il recupero e l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Sosteniamo anche progetti di formazione per gli anziani e programmi per le vittime di truffe. Tutti questi progetti ci permettono di collaborare con soggetti istituzionali, contribuendo a ricostruire un tessuto sociale e a promuovere uno sviluppo relazionale di qualità. Questa è, credo, la nostra missione."
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