Grieco (Assonime): "L'armonizzazione delle normative sulla sostenibilità è fondamentale per la competitività delle aziende italiane"

Patrizia Grieco, Presidente di Assonime, in occasione dell'evento "Corporate Governance and Capital Market for Competitive and Sustainable Europe" organizzata da Assonime, è stata intervistata da Il Giornale D'Italia.

Quali sono, secondo lei, le principali sfide che le aziende italiane devono affrontare oggi per mantenere standard elevati di corporate governance?

"La domanda non è facile perché corporate governance oggi vuol dire tante cose. Vuol dire, per esempio, cercare di mantenere gli obiettivi di sostenibilità dati dall'Europa in momenti in cui a qualcuno potrebbe sembrare che questi obiettivi costituiscano in realtà un handicap competitivo. Inoltre, c'è il tema dei dazi con gli Stati Uniti, quindi, speriamo che non si scatenino guerre commerciali che avrebbero certamente riflessi geopolitici."

In che modo Assonime sta supportando le imprese italiane per migliorare le governance e adattarsi ai cambiamenti normativi e internazionali?

"Oltre a seminari e giornate come questa, facciamo tantissime pubblicazioni e circolari. Inoltre, abbiamo una serie di seminari dedicati alle imprese associate che vogliono approfondire questi temi."

Come sta evolvendo il ruolo della corporate governance in relazione alla sostenibilità e quale impatto ha sulle imprese italiane?

"La sostenibilità ha un impatto molto grande. Entreranno in vigore due normative sui temi del bilancio integrato e del bilancio di sostenibilità e speriamo che l'armonizzazione di queste due direttive abbia tempi un pochino più lunghi per tener conto proprio di quello che le dicevo prima che è un fattore di competitività."