Giansanti (Confagricoltura): “La sfida più grande per Italia ed Europa è garantire un budget adeguato per sostenere la competitività agroalimentare"

Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura, in occasione del Forum in Masseria a Saturnia, la quinta edizione della rassegna stampa economica e politica organizzata da Bruno Vespa con il supporto di Comin & Partners, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Quali sono le principali sfide che il settore agroalimentare europeo sta affrontando in questa fase di trasformazione tecnologica?

"Sicuramente, in questo momento, la sfida più importante per noi in Europa è la definizione di un budget sufficiente per garantire che la politica agricola europea supporti la produttività e la competitività delle nostre imprese negli anni a venire. Mai come oggi viviamo un periodo di fortissima instabilità nei mercati internazionali. C'è la necessità di rafforzare la capacità produttiva, ma soprattutto competitiva, delle nostre imprese. Per questo, stiamo lavorando insieme all'Europa per definire un budget adeguato per supportare le nostre aziende."

Come possono le tecnologie emergenti supportare un'agricoltura più verde e resiliente, con benefici per il made in Italy e per l'economia nazionale?

"La tecnologia e la quarta rivoluzione industriale degli ultimi 100 anni permetteranno alle nostre imprese di produrre sempre di più, rendendo al contempo i consumatori più consapevoli di ciò che facciamo. La digitalizzazione, infatti, consentirà di ricostruire la filiera di un prodotto, mostrando esattamente come è stato realizzato. Inoltre, grazie alla tecnologia, possiamo preservare le risorse naturali, che stanno diventando sempre più scarse a causa del cambiamento climatico in atto. Per proteggere queste risorse e garantire una produzione sostenibile, abbiamo bisogno di acqua. L'intelligenza artificiale, i dati satellitari, l'uso di droni e diverse tecnologie sensoriali permettono agli agricoltori di risparmiare acqua, utilizzandola in modo più efficiente, proprio quando è necessaria."