Tomasi (ASPI): "'Navigard', piattaforma che nei prossimi tre anni coprirà quasi tutta la rete autostradale per migliorare sicurezza ed educare gli utenti"

Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, in occasione della presentazione di "Navigard", la piattaforma tecnologica per la sicurezza stradale in collaborazione con la Polizia di Stato ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"Navigard è un insieme di diverse piattaforme per il controllo dei flussi e dei comportamenti degli utenti nel sistema autostradale. Non è solo un sistema per colpire quando ci sono i mancati comportamenti ma è anche quello per studiare ed educare gli utenti a migliorare i propri comportamenti. L'abbiamo visto oggi, la misura della velocità con con il tutor, la verifica dei pesi, le caratteristiche delle sostanze pericolose e della quantità di mezzi con sostanze pericolose. Il sistema autostradale ci dà una serie di informazioni che integrate tra di loro ci daranno la possibilità di gestire in modo più attivo e più attento anche educando gli utenti al rispetto delle regole e a viaggiare in modo più sicuro. La piattaforma è già attiva a velocità diverse, alcuni sistemi sono pienamente operativi, altri li stiamo testando in questa fase, ma nei prossimi tre anni sarà pienamente operativa e coprirà la quasi totalità della rete gestita da Autostrade per l'Italia."

In termini di sicurezza stradale, quali sono le maggiori criticità che riscontrate e come la digitalizzazione può risolvere queste criticità e quali a quali innovazioni state lavorando?

"Certamente il rispetto della velocità è l'elemento forse più critico, il volume di traffico pesante che noi abbiamo anche nel sistema autostradale è altissimo. Arriviamo a valori anche superiori al 25% di traffico pesante in alcune tratte quindi anche il rispetto dei tempi di riposo e della velocità dei mezzi pesanti, del rispetto delle regole dei mezzi pesanti, è un altro elemento caratteristico perché tutte le volte che c'è un incidente che coinvolge un mezzo pesante, normalmente le conseguenze sono gravi."