Ragaini (Banca Generali): "In arrivo l’OPA su Intermonte per il 2025; Unicredit? Operazioni da valutare dal mercato e dai regolatori"

Andrea Ragaini, Vice Direttore Generale vicario di Banca Generali, in occasione dell'evento "Private Banking e AI: opportunità e sfide" di Banca Generali e LIUC Business School è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Intelligenza Artificiale e private banking, cosa può dirci?

"Sono due mondi che sembrano molto lontani e in effetti invece si avvicinano moltissimo. L'Intelligenza Artificiale porterà nei prossimi anni una rivoluzione copernicana in tutta la filiera dei servizi finanziari e potrà essere uno straordinario acceleratore anche per il private banking, che rimarrà sempre basato su una forte relazione al centro tra banker e cliente, ma che sarà proprio arricchita dalle grandi possibilità che l'Intelligenza Artificiale darà a favore del banker per personalizzare sempre di più, in modo sempre più profondo e proficuo, il servizio con il cliente."

Cosa può dirci delle operazioni in corso fra Unicredit e Commerzbank e Unicredit e Banco BPM?

"Non ho tanto da dire, se non che sono operazioni di mercato. Verranno valutate dal mercato e dai regolatori."

E per quanto riguarda voi, come Banca Generali avete in mente operazioni straordinarie per l'anno prossimo? Se sì, quali?

"Abbiamo già fatto un'operazione straordinaria che è al vaglio del regolatore con il lancio dell'Opa volontaria totalitaria sul capitale di Intermonte che è una società quotata, stiamo aspettando la conferma finale del regolatore poi lanceremo l'OPA. Per noi è un'operazione molto importante, quindi nel 2025 dovremo metterla a terra e sarà un bellissimo percorso che arricchirà ulteriormente i servizi verso gli imprenditori per i nostri clienti e i nostri consulenti."