Crolla (AmCham Italy): "Sotto la precedente amministrazione Trump, l’Europa dal punto di vista commerciale ha avuto dei benefici"

Simone Crolla, Consigliere Delegato di AmCham Italy, in occasione dell'evento AmCham Election Night è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Quale sarà l’impatto delle elezioni degli Stati Uniti d’America sulla politica economica globale e che ruolo dovrebbe assumere l’Europa?

"L’Europa ha già un suo governo capitanato da Ursula von der Leyen che dovrà adattarsi a quello che sarà l’aspetto americano a partire da domani o da quando sarà conclamato. Credo ci siano i presupposti per dialogare in modo proficuo e profittevole per entrambe le parti. Anche sotto la precedente amministrazione Trump, l’Europa da un punto di vista commerciale ha avuto dei benefici, a parte i dazi che sono stati però gestiti e che in questo caso se fossero riproposti da un’eventuale vincita di Trump si saprebbe già come gestirli e tenerli in considerazione nelle politiche di espansione economico commerciali. Non ci saranno soprese “sorprendenti” più di tanto."

Che opportunità intravede per l’Italia nel quadro delle relazioni transatlantiche?

"Da un punto di vista economico le opportunità continuano ad essere molto importanti perché sono costanti nella crescita sia delle esportazione che degli investimenti diretti. Da un punto di vista politico, l’Italia in Europa rispetto agli Stati Uniti è un Paese che offre grande stabilità e una voce chiara e forte che in America farà piacere ascoltare da chiunque sia l’inquilino della Casa Bianca."

Quali sono le priorità di Amcham Italy per i prossimi anni in termine di sviluppo di relazione commerciali con gli Stati Uniti?

"Favorire nella maniera più totale l’attrazione di nuovi investimenti americani nel nostro Paese e continuare ad aiutare le aziende italiane a capire bene l’opportunità America e indicare loro dove come e quando investire."