05 Novembre 2024
Paolo Magri, Amministratore delegato di Eicma, in occasione della prima giornata dedicata alla stampa di EICMA 2024 è stato intervistato da Il Giornale d’Italia.
110 anni di Eicma, edizione da record sia a livello di spazio che di qualità, che di quantità di espositori. Cosa ci aspettiamo?
“Ci aspettiamo un successo come mai non è stato Eicma; oltre ai numeri degli espositori che sono molto importanti mi piace ricordare l’area motolive nella quale abbiamo investito molto. Oltre a questo abbiamo investito in parcheggi, biglietti dei treni per cercare di rendere la fruizione della gente il più accettabile possibile.”
Questa edizione festeggia i 110 anni e vi è la mostra particolare di moto storiche di alta qualità
“Sono le motociclette che hanno segnato il percorso di Eicma a cominciare dalla Frera nel 1914 fino a gioielli della meccanica e della tecnica come la Guzzi 8 cilindri che è stato un punto fermo della motocicletta negli ultimi 110 anni.”
Dopo il covid si pensava che il digitale avrebbe preso il sopravvento e che il mondo delle fiere sarebbe finito. E’ successo il contrario?
“Ci abbiamo creduto, abbiamo investito e non abbiamo mai mollato e direi che siamo la dimostrazione concreta e reale che le fiere e gli eventi fisici hanno una valenza incredibile.”
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia