Maffezzoni (GroupM & WPP Italia): "AI come strumento per tenere monitorata l'efficacia dei formati pubblicitari"

Paola Maffezzoni, Marketing & Comms Director, GroupM & WPP Italia, in occasione della presentazione del progetto "Intersections 2024" di IAB Italia è stata intervistata da Il Giornale d'Italia.

Che sfide avete affrontato per il progetto in Intersections?

"Come GroupM è stato per noi essenziale presidiare un territorio così importante che prevede per la prima volta l'unione di creatività, media, tecnologia e tutto quello che ne consegue. Le sfide sono state principalmente quelle di presentarci come team, come squadra. Siamo un gruppo molto grande, variegato, con diverse specificità e business unit differenti, quindi per noi è stato assolutamente rilevante e importante essere qui presenti oggi."

Quali strategie propone GroupM per utilizzare i media al fine di catturare l'attenzione in un panorama mediatico frammentato?

"La memorabilità è assolutamente il KPI più importante tra i KPI più importanti. Ovviamente deve essere costantemente misurata e deve essere costantemente tenuta sotto controllo. Sono tante le tecnologie che mettiamo a disposizione dei clienti, che ci permettono comunque di tenere monitorato tutto l'andamento dell'efficacia di un formato pubblicitario piuttosto che un altro. Abbiamo fatto diverse ricerche dedicate all'attenzione in ambito media e questa cosa ci permette assolutamente di restare al passo coi tempi, di poter fornire expertise al business e propedeutiche al raggiungimento dei risultati. L'AI interviene in quest'ambito proprio perché si posiziona all'interno di un progetto ben più ampio a più ampio respiro di WPP."

Quanto è importante fare sistema in questo momento di cambiamento dell'industria?

"È assolutamente una cosa importante. Non è una cosa facile, si può sempre migliorare un po': il Paese italiano ha una fisiologia e anche un approccio al business, che magari è diverso rispetto ad altri Paesi dal punto di vista internazionale, quindi si può fare meglio, è importantissimo e bisogna muoversi in questa direzione. Le associazioni stanno facendo tanto, devono continuare e spingere per fare di più."