Levi (iliad): "Con fatturato per €1 mld e 10 mln di utenti '23 anno di successi; '24 in linea, nessuna operazione straordinaria in piano"

Benedetto Levi, Amministratore delegato di iliad, in occasione della presentazione della nuova campagna 'Entrare per credere', ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"Il 2023 è stato un anno molto importante per Iliad. In Italia abbiamo superato la soglia del miliardo di euro di fatturato con quasi 250 milioni di euro di Ebitda. È stato un anno di grandi successi. Abbiamo raggiunto i 10 milioni di utenti e abbiamo festeggiato il nostro quinto compleanno in Italia. Questa è la dimostrazione che la strategia che abbiamo messo in atto negli anni, fatta non solo di investimenti ma anche di valori come la trasparenza, l'innovazione, la semplicità, era la strategia giusta e i numeri lo stanno dimostrando.

Il 2024 sta seguendo la traiettoria del 2023, grande crescita su tutti i fronti. Siamo l'operatore che cresce di più in Italia, sia sulle FTTH che per quanto riguarda il mondo business e la nostra offerta B2B. Dunque, contiamo di andare avanti a questo ritmo per tutto il 2024."

Come si sta evolvendo in generale il mercato delle telecomunicazioni? 

"Il mercato italiano delle telecomunicazioni sta vivendo una grande fase di cambiamento. Ci sono tante operazioni già in corso, altre si prospettano nei prossimi mesi o anni. Per quanto ci riguarda, intendiamo continuare sulla strategia portata avanti in questi anni, basata su pochi pilastri molto semplici che ci hanno permesso di raggiungere i risultati che abbiamo registrato. I pilastri su cui ci basiamo sono la trasparenza totale sulle nostre offerte, sulle interazioni con i partner, con gli utenti, con i fornitori, con le istituzioni. Anche l'innovazione ha un ruolo importante, cerchiamo di essere sempre un passo avanti e portare sul mercato iniziative e processi che nessuno aveva provato a fare prima, sempre rimanendo semplici, snelli e veloci."

Sull'operazione di scorporo della rete di TIM?

"Preferisco non entrare nel dettaglio di particolari operazioni societarie che sono in corso. Il mio auspicio sincero è che qualunque cosa succeda, sia accelerato lo sviluppo della fibra ottica in Italia, che è in ritardo rispetto ad altri paesi europei. È necessario che la fibra arrivi più velocemente possibile in tutta Italia e naturalmente che, a seguito di operazioni di questo tipo, si preservi la concorrenza e si faccia sì che tutti gli operatori competano ad armi uguali sul mercato italiano.

Noi per il fisso abbiamo adottato una strategia molto chiara, solo vera fibra FTTH, abbiamo firmato con tutti i principali fornitori di fibra ottica in Italia come Open Fiber e Fastweb. Questa scelta si è rivelata vincente perché i nostri utenti sono estremamente soddisfatti. Pochi mesi fa abbiamo annunciato che, dopo centinaia di migliaia di test, la nostra fibra è stata aggiudicata da un ente indipendente come la più veloce d'Italia, sia in download e sia in upload. Un grande successo. Dopo l'ipotesi Vodafone, ad oggi nessuna operazione straordinaria. Andiamo avanti con la nostra strategia."