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Santi (Philip Morris): "Prima donna nel mio ruolo, cerco di essere esempio positivo; azienda in trasformazione, focus su prodotti di nuova generazione"

L'Intervento di Eleonora Santi, Direttrice Relazioni Esterne e Comunicazione Philip Morris Italia all'evento "Quando la sostenibilità incontra l'inclusione sociale: Donne e Stem"

26 Marzo 2024

Eleonora Santi, Direttrice Relazioni Esterne e Comunicazione Philip Morris Italia in occasione dell'evento "Quando la sostenibilità incontra l'inclusione sociale: Donne e Stem", ha dichiarato: 

"Personalmente, provengo da una prospettiva peculiare, essendo parte di una grande azienda in fase di trasformazione globale, guidata dall'Italia. Questa trasformazione è incentrata sull'abbandono della produzione e commercializzazione di sigarette a favore di prodotti di nuova generazione, accelerando l'innovazione tecnologica tramite massicci investimenti in ricerca e sviluppo. Questa decisione è stata necessaria, nonostante i nostri sforzi precedenti in termini di sostenibilità, poiché la produzione di sigarette è intrinsecamente insostenibile e dannosa.

Affrontando questo primo grande paradosso, ci siamo mossi verso una trasformazione guidata dall'innovazione. Tuttavia, come in tutte le trasformazioni, ci troviamo ora ad affrontare altri grandi paradossi. Uno di questi è rappresentato dalla disparità di genere, evidenziata dai dati presentati da Simonetta Giordani e altri. Nel nostro settore, sia del tabacco che del tech, stiamo cercando di superare questo ostacolo.

Come prima donna nel mio ruolo, cerco di essere un esempio positivo. Recentemente, abbiamo lanciato la seconda edizione di un hackathon dedicato alle studentesse STEM del sud Italia, coinvolgendo diverse sfide legate all'intelligenza artificiale, all'Internet delle cose e alla sostenibilità delle risorse. Anche se queste iniziative possono sembrare segregate, sono necessarie per spingere il sistema verso una maggiore inclusività.

Infine, per affrontare questi temi in modo più ampio, collaboriamo attivamente con il settore pubblico, le istituzioni e il mondo dell'istruzione, inclusi gli istituti tecnici. La nostra "Academy Democratica" lavora a stretto contatto con le istituzioni per garantire che l'istruzione sia allineata alle esigenze del mercato e promuovere l'inclusione nelle materie scientifiche.

In conclusione, nonostante le sfide, siamo determinati a continuare su questa strada, consapevoli del valore aggiunto che l'inclusività porta a tutte le nostre iniziative".

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