21 Marzo 2024
Massimiliano Bianco, Chief Executive Officier di Suez, in occasione della quinta edizione del Libro Bianco Valore Acqua per l'Italia e Blue Book 2024, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"In Italia abbiamo un assetto regolatorio che è migliorato negli ultimi anni e che prevede un'autorità indipendente e altre locali in cui operano i vari gestori. Il Paese ha necessità di un fabbisogno maggiore per soddisfare la qualità del servizi. Fabbisogno che riguarda tutte le fasi del ciclo e per il quale servono investimenti, tecnologia, competenze. Suez è uno degli operatori più grandi al mondo nel settore dell'acqua e in quello dei rifiuti, abbiamo realizzato impianti per oltre un miliardo di persone: una capacità che è un contributo importante per la realizzazione del settore. In Italia siamo molto interessati a investire e da oltre 60 anni lo facciamo, avendo in gestione importanti infrastrutture. Siamo stati tra gli autori delle grandi opere del trattamento acque. Presupposto importante per la crescita futura del servizio è il rafforzare il quadro istituzionale e dare ruolo chiave a operatori industriali che devono essere responsabilizzati in tutto il ciclo e su ambiti territoriali maggiori. Non servono soldi, ma volontà di fare opere. Le risorse finanziarie sono secondarie rispetto alla capacità tecnologica e realizzativa che gli operatori devono mettere in campo".
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