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Gibelli (FNM): “Al via la campagna con Ferrovienord per riscoprire i manifesti di Dradi; sfida? Completare rinnovo della flotta, 80 treni mancanti su 222”

Il Giornale d'Italia ha intervistato Andrea Gibelli, Presidente di FNM: "Revamping dei nuovi treni: luci a led, prese USB, funzionali per il tempo libero e il lavoro"

01 Febbraio 2024

Andrea Gibelli, Presidente FNM, in occasione dell'evento "La vita in movimento dal 1877" organizzato da FNM e Ferrovienordha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"È nata una collaborazione che parte da una rilettura dei nostri archivi: abbiamo visto questo grande artista che ha interpretato un'epoca del viaggio, dove si combinava il tempo libero con il lavoro. L'ha rappresentato in maniera artistica, e chiamando gli eredi Dradi, abbiamo deciso di attualizzare questa iniziativa per dare una nuova visione della città e della storia di FNM".

La riscoperta del passato proietta anche verso il futuro. È corretto?

"Sì, perché l'identità di un'azienda e di un territorio emerge con la forma poetica. Ancora oggi il tema della sostenibilità, che va per la maggiore, lo si vede nel tratto di Dradi quando invita ad usare i treni per fare le gite fuori porta verso il Lago Maggiore o il lago di Como. E questo è un tema che si ripropone il fine settimana, ma è figlio di quegli anni dove lui disegnò quegli splendidi disegni".

Parlando di sostenibilità, qual è l'evoluzione nel 2024 dei treni ecosostenibili e a idrogeno?

"Il progetto sta andando avanti. Il nostro treno, con il prototipo che è stato presentato all'Expo ferroviario, sta completando il suo percorso di test. Quando completerà queste prove tecniche, con delle apparecchiature che ci sono solo in un impianto Alstom in Germania, inizieranno le corse prova, penso prima qui a Milano e poi statiche, e direttamente in Valcamonica".

Secondo lei, quali sono le sfide della mobilità lombarda?

"La sfida è quella di completare il rinnovo della flotta, perché su 222 treni ne mancano ancora 80. Bisogna ricordare che per fare un treno ci vogliono 22 mesi. Ci sono dei cicli produttivi importanti e poi il disegno è quello di rendere il viaggio più compatibile con le esigenze, che oggi emergono di conciliazione-lavoro e viaggio. E infatti il revamping dei nuovi treni, quelli che abbiamo presentato la scorsa settimana, prevedono luci a led, prese USB, per consentire alle persone di poter essere funzionali anche al tempo libero o al lavoro attraverso internet"

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