Gentile (Mooney): "50% di donne nei ruoli manageriali; primi mesi in Mooney? Rivoluzionari, piano per crescita sostenibile"

Stefania Gentile, Amministratore delegato di Mooney, in occasione del festival "Il tempo delle donne" in Triennale a Milano, ha premiato le tre vincitrici di She’s Next, il programma di Visa a supporto dell’imprenditoria femminile. Questa l'intervista a Il Giornale d'Italia:

Cosa significa essere una donna e ricoprire una carica manageriale e quali sono le sfide che si trova quotidianamente ad affrontare? 

“Per il pieno sviluppo delle imprese ma anche in generale della società, è indispensabile che le donne abbiano un ruolo centrale e da protagoniste, e che in tutti gli ambiti dell’attività economica si riesca a supportarle. Sicuramente molti passi sono stati fatti in questa direzione però ancora molto rimane da fare. Leggevo dei dati di AlmaLaurea secondo i quali fondamentalmente la comunità femminile si laurea molto più velocemente, e per altro con delle votazioni anche più alte, però poi alla prima assunzione in realtà c’è subito una differenza di retribuzione di circa il 15%; dunque è come se da una parte ci fosse un sistema formativo che riconosce l’uguaglianza di competenze e dall’altra parte invece un sistema produttivo che attribuisce un minor valore al genere femminile, e questo non è assolutamente accettabile. Non dobbiamo dimenticare che in Italia una donna su tre non lavora, e che solo una donna su cinque è dirigente, e ovviamente anche questo dimostra che c’è tanto ancora da fare. Personalmente io nella mia carriera e anche da quando sono arrivata a Mooney come Amministratore delegato subito ho compreso che la parità di genere è un pilastro fondamentale; mi sono impegnata personalmente a incrementare la presenza femminile del management team, e con grande orgoglio posso dire che oggi la presenza femminile è al 50%. Innovazione e sostenibilità sono sicuramente i pilastri su cui facciamo business ogni giorno, e questi confido che ci porteranno a diventare veramente un riferimento a livello italiano per le politiche di genere”.

Ci fa un bilancio di questi primi mesi come Amministratore Delegato di Mooney? 

“Una rivoluzione! Ma una positiva rivoluzione.. quando arrivano le donne c’è sempre una ventata di grande energia e anche di grande coraggio. Come società altamente tecnologica com’è Mooney, con orizzonti di grande innovazione che ci aspettano e con grandi azionisti importanti per il paese come Intesa Sanpaolo ed Enel, l’opportunità di tessere subito un piano e di scaricare a terra dei risultati per una crescita sostenibile nel campo è fondamentale”.