Folgiero (Fincantieri): "In futuro puntiamo sia su navi militari che su navi civili, entrambe in crescita. Titan? Attenzione alla tecnologia"

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Fincantieri, in occasione del Convegno The European House-Ambrosetti “Think Tank Liguria 2030”, ha dichiarato a Il Giornale d’Italia:

“Noi come Fincantieri siamo, come sempre, concentrati sulle filiere: quella della difesa, che è molto forte per noi qui in Liguria, ma anche quella delle navi da crociera, a questo proposito cito il progetto “Ribaltamento a mare” a Sestri Ponente. Il nostro operato rappresenta una conferma della grande attenzione di Fincantieri al territorio e, appunto, alle filiere.

Poi c'è la grande novità della subacquea: è nuovo dominio in cui vogliamo crescere, in cui la Liguria risulta protagonista. È un ambito che vedrà tanta commistione tra tecnologia militare e tecnologia civile e, per questo motivo, Fincantieri si candida come catalizzatore.

Rispetto ai due mercati appena citati, devo dire che tutti e due stanno andando molto bene quindi immagino per il futuro una buona convivenza: più navi militari e più navi civili.

Il best seller da qui a dieci anni secondo me potrebbe essere rappresentato dalla parte subacquea, perché prevedo grande crescita per gli studi sottomarini.
A questo proposito, credo che l'accaduto del Titan deve servire come un'indicazione di quanto la tecnologia e la qualità sono importanti: quando ci si muove all’interno del settore tecnologico e dei nuovi domini bisogna essere molto attenti e capaci.

Per la subacquea c’è molta sicurezza da fare, per citare qualche esempio: il presidio dei cavi sottomarini e delle infrastrutture energetiche, la conoscenza dei fondali per quanto riguarda gli aspetti anche minerari… quindi direi che ci vuole tanta sicurezza e tanto business prima di tutto”

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