Vecchioni, Fondazione Diversity: "L'inclusione in un'azienda permette una maggiore competitività"

Francesca Vecchioni, presidente di Fondazione Diversity, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"Partiamo dal presupposto che noi lavoriamo da oltre 10 anni per fare una trasformazione nella diversity inclusion per fare una trasformazione sulla diversity nelle aziende. Consideriamo che la diveristy transformation è un po' come la digital transformation, è un qualcosa da cui non si può più prescindere, si rimane indietro se non la si fa. 

Nei primi anni si doveva settare le definizione, spiegare cos'è la diversity, che non sono solo la tematica di genere e le quote rose, ma è ciò che riguarda tutte le persone, perché siamo in una società che ha a che fare con le varie categorie che sono considerate minoranze, ma minoranze non sono: le donne, per esempio, sono una maggioranza. Sono categorie intersezionali, perché ognuna di noi può far parte di più categorie, penso all'età, all'orientamento sessuale, all'etnia, alla disabilità. Tutti questi aspetti sono fondamentali, quando si crea un ambiente diversificato e si fa inclusione in un'azienda in questo modo si può dare un'accelerazione molto importante all'azienda, e questo ha a che fare direttamente con la competitività, perché noi abbiamo a che fare con persone che sono, sia all'interno sia all'esterno dell'azienda, profondamente legate a queste tematiche, soprattutto le nuove generazioni. C'è bisogno che i valori che esprime un'azienda coincidano con i valori che ogni sono cercati, le scelte delle persone oggi sono fortemente sostenute da tematiche che hanno a che fare con l'inclusione. Se noi dentro l'azienda non riusciamo a rappresentare bene quello che c'è dentro l'azienda, non siamo in grado di disegnare prodotti e servizi, non siamo in grado di parlare con le persone."