30 Novembre 2022
Stefano Pompili, Amministratore Delegato di Veratour, nata nel 1990 e ora uno dei principali tour operator italiani, specializzata nel segmento villaggi. Veratour si è dimostrata in grado di esportare il meglio del Made in Italy nel resto del mondo, a Il Giornale d'Italia ha raccontato i risultati ottenuti nell'ultimo anno e i progetti futuri in programma:
"Questo settore è stato duramente colpito durante la pandemia. Finalmente dopo due anni viviamo un anno di piena ripresa, in particolare nel periodo estivo da giugno a settembre abbiamo generato volumi importanti. Le persone sono tornate a viaggiare, in particolare verso l’Italia e ancora di più verso l’Egitto. È in assoluto la meta che ha performato meglio.
L’aumento dei prezzi legato all’aumento delle materie prime sta generando difficoltà sul consumatore finale. Prevediamo già dall’inverno un aumento tra il 10 e il 15% dei prezzi, in particolare sui voli di lungo raggio a causa dell’impatto sul petrolio.
Dopo due inverni chiusi, torniamo ad operare sul lungo raggio. Due novità importanti, Capo Verde in primis un villaggio nell’isola di Sal, a 5 ore e mezza dall’Italia, collegato con dei voli diretti da Roma, Milano e Verona. E infine, torniamo sul Nilo. La mitica crociera sul Nilo collegherà Luxor da Suan e la possibilità di vedere il museo del Cairo. Si tratta di due novità importanti per l’inverno 2023".
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