28 Ottobre 2022
Enrico Sassoon, Presidente, Eccellenze d'Impresa, in occasione della nona edizione del Premio “Eccellenze d’Impresa”, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Quest’anno è diverso dagli altri, proprio per il fatto che esiste un conflitto, oramai quasi mondiale, nonostante sia ancora su scala locale. Eppure, i condizionamenti sono mondiali, di conseguenza le difficoltà che le imprese devono affrontare sono notevoli, si parla di mercati in grande turbolenza, si parla di inflazione, di carenze di materie prime e altro. Riuscire a competere su scala internazionale quest’anno, avere successo ed essere eccellenti, è certamente diverso rispetto ai due anni passati. Questa è la grande differenza.
La capacità di essere presenti e avere successo sul piano internazionale, che significa molto spesso mondiale, è una delle caratteristiche. Abbiamo premiato quest’anno aziende che spesso hanno l’80-90% del loro business all’estero, non solo commerciale, ma anche produttivo molto spesso. Magari con 50 o 100 brevetti internazionali che le rendono competitive. Stiamo scoprendo che l’Italia non è più un paese arretrato, sotto profilo tecnologico, perché ci sono delle aziende formidabili, con spesso brevetti e innovazioni, le rendono ipercompetitive sul piano mondiale. Quindi leader mondiali in moltissimi settori".
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