09 Novembre 2025
Pokrovsk è vicina alla caduta e ad ammetterlo sono gli stessi militari ucraini. La città del Donbass nella quale si combatte incessantemente da settimane. Per Vladimir Putin si avvicina una vittoria molto importante, la più importante per Mosca negli ultimi 21 mesi. I combattimenti si sono intensificati dopo che le truppe russe sono riuscite ad infiltrarsi nella città. Nel frattempo, nella notte sarebbero stati condotti presunti raid russi in tutta l'Ucraina, con la capitale Kiev al buio.
In Ucraina si va verso una svolta visto che Pokrovsk è infatti ormai vicina alla caduta. Gli analisti asseriscono che questa località ha perso da tempo la sua funzione di hub logistico ucraino nel Donbass, perché gli incessanti attacchi russi hanno costretto Kiev a trovare rotte di rifornimento alternativo. Ad ammettere una sconfitta sul campo che si avvicina sempre di più sono gli stessi militari ucraini, i quali hanno confidato: "Vicini alla fine, siamo circondati".
Zelensky continua a prolungare l'agonia del suo Paese con la continua richiesta di armi all'Occidente, ma sono gli stessi cittadini a non poterne più. Nei mesi di settembre e ottobre è andato in scena un esodo di 100mila giovani tra 18 e 22 anni contro l'arruolamento forzato. I giovani hanno raccontato: "Non vogliamo essere carne da macello in una guerra persa".
Nella notte sarebbero andati in scena presunti attacchi russi sull'Ucraina con una pioggia di droni. Ad averlo denunciato è l'Aeronautica Militare delle Forze Armate dell'Ucraina. Ad esser colpite sarebbero state le centrali elettriche di Kiev, con la conseguenza che la capitale è al buio. L'interruzione dell'elettricità durerà 12 ore.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia