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2 jet da ricognizione Usa nello spazio aereo sopra Mar Nero, decollo da base Uk Mildenhall, ipotesi attività intelligence contro Russia - VIDEO

Un Boeing P-8A Poseidon, appartenente alla Marina americana, ha pattugliato principalmente la zona al largo delle coste rumene e di fronte alla Crimea, area considerata strategica per il controllo dei movimenti della flotta russa del Mar Nero. Parallelamente, un Bombardier CL-600 Artemis dell’esercito Usa ha effettuato un’ampia missione di intelligence a lungo raggio

04 Novembre 2025

2 aerei da ricognizione statunitensi sono stati avvistati nello spazio aereo sopra il Mar Nero nelle ultime ore, alimentando nuove ipotesi su attività di intelligence condotte contro la Russia. Si tratta di un Boeing P-8A Poseidon della Marina Usa e di un Bombardier CL-600 Artemis dell’esercito americano. Quest’ultimo è decollato dalla base britannica di Mildenhall per una lunga missione di sorveglianza. È la prima volta che l’Artemis viene segnalato operare sul Mar Nero.

2 jet da ricognizione Usa nello spazio aereo sopra Mar Nero, decollo da base Uk Mildenhall, ipotesi attività intelligence contro Russia

Secondo quanto riportato da Itamilradar.com, nella giornata di ieri due velivoli da ricognizione statunitensi hanno condotto operazioni di sorveglianza nello spazio aereo sopra il Mar Nero, in un’area particolarmente sensibile dal punto di vista geopolitico. Il Boeing P-8A Poseidon, appartenente alla Marina americana, ha pattugliato principalmente la zona al largo delle coste rumene e di fronte alla Crimea, area considerata strategica per il controllo dei movimenti della flotta russa del Mar Nero.

Parallelamente, un Bombardier CL-600 Artemis dell’esercito Usa ha effettuato un’ampia missione di intelligence a lungo raggio. L’aereo è decollato dalla base aerea di Mildenhall, nel Regno Unito, e ha attraversato lo spazio aereo di diversi Paesi europei — tra cui Paesi Bassi, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania — prima di raggiungere il Mar Nero e operare di fronte alla penisola di Crimea, per poi fare ritorno verso la base di partenza.

Alle 5.15 ora di Mosca, il velivolo risultava già in rientro sopra la base britannica. Si tratta della prima missione di questo tipo compiuta dall’Artemis sul Mar Nero: fino ad oggi, infatti, l’aereo era stato impiegato prevalentemente sul fronte baltico o in missioni di sorveglianza terrestre.

Entrambi i jet sono dotati di sofisticati sistemi per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) e vengono regolarmente utilizzati per monitorare le attività militari russe, in particolare nella regione della Crimea e nella Russia meridionale.

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