29 Ottobre 2025
Il professor Norman Finkelstein, figlio di ebrei sopravvissuti alla Shoah nel campo di concentramento di Maidanek, ha espresso la sua opinione sulle atrocità commesse da Israele nella Striscia di Gaza, descrivendo il comportamento del governo di Tel Aviv nel genocidio dei palestinesi.
"Se avessero avuto l'opportunità gli israeliani avrebbero ucciso tutti a Gaza - esordisce il professor Finkelstein - non c'è nessun problema di morale. Gli israeliani, e non sto dicendo Netanyahu, Smotrich o Ben-Gvir ma gli israeliani, per tutti loro, tranne che per poche eccezioni, per ogni ebreo israeliano le persone a Gaza sono parassiti, il rifiuto umano. Non solo sono pronti a sterminarli, sono allegri alla prospettiva di sterminarli".
Il professor Finkelstein racconta poi gli orrori commessi dall'Idf a Gaza: "Rapporti sui diritti umani parlano del fatto che Israele miri al cranio e al petto dei bambini; è metodico, è sistematico. Usano per fine l'espressione "mirare ai lattanti", mirare ai bambini piccoli. 'Avevamo lenti di ingrandimento e le usavamo per focalizzare i raggi del sole per bruciare le formiche, ed eravamo allegri quando vedevamo le formiche sbriciolarsi'; questo è Israele: un bambino con una lente di ingrandimento in mano che brucia le formiche".
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