31 Ottobre 2025
Circa 250 persone hanno manifestato nel porto dell’isola greca di Corfù, nello Ionio, contro l’approdo della nave da crociera Crown Iris, che trasportava a bordo turisti israeliani. I manifestanti hanno esposto uno striscione con la scritta “I sionisti assassini non sono i benvenuti, Palestina libera” e hanno intonato slogan contro il genocidio a Gaza. Ingenti forze di polizia hanno presidiato l’area, bloccando l’accesso al molo a pedoni e veicoli. Lo sbarco dei passeggeri è comunque avvenuto senza incidenti.
L’episodio, riportato dall’emittente statale Ert, si inserisce in una serie di manifestazioni analoghe che negli ultimi mesi hanno interessato diverse località portuali della Grecia. Solo qualche giorno fa, infatti, proteste simili si erano verificate a Kalamata, nel Peloponneso, dove la Crown Iris aveva fatto tappa durante il suo itinerario nel Mediterraneo.
“Nonostante il cessate il fuoco, Israele continua ad attaccare Gaza. Civili innocenti e disarmati vengono uccisi, non possiamo tacere”, ha dichiarato al Guardian Christina Lada, un’insegnante che ha partecipato alla manifestazione di Kalamata.
Non è la prima volta che la presenza della Crown Iris suscita tensioni nelle isole greche. Nell’estate scorsa, i passeggeri della nave non erano stati fatti sbarcare a Siro, nelle Cicladi, in seguito alla prima protesta di questo tipo organizzata dagli abitanti locali. Da allora, nel mese di agosto, si sono susseguite numerose manifestazioni in coincidenza con l’approdo della crociera in altri porti dell’Egeo.
A Rodi e Creta, le tensioni erano degenerate in scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.
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