Gaza, 2 bambini palestinesi di 15 e 2 mesi morti per malnutrizione, i corpi segnati dalla carestia causata da Israele - VIDEO choc

Due bambini palestinesi, Wasim Hammouda, di 15 mesi, e Sanad al-Sharif, di appena 2 mesi, sono morti all’Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa, nella Striscia di Gaza, a causa della malnutrizione acuta. Le immagini diffuse dalle fonti mediche locali mostrano i corpi estremamente debilitati dei piccoli, segnati dalla carestia che è il risultato diretto del blocco imposto da Israele.

Gaza, Netanyahu insiste con la propaganda negazionista: "Non c'è carestia ma 'privazione', non vedrete una singola persona emaciata in foto" - VIDEO

In un'intervista esclusiva a Foxnews, il leader Netanyahu è tornato ad alimentare la solita campagna pro-israeliana smentendo vergognosamente la carestia e affermando: "Facciamo attenzione a non ferire i civili"

Il video – particolarmente crudo – documenta le condizioni disperate in cui versano migliaia di bambini palestinesi nell’enclave assediata, dove l’accesso a cibo, acqua potabile e cure mediche è sempre più limitato.

Gaza, la denuncia di Music4Peace: "Israele blocca aiuti perché contenenti biscotti, miele e marmellata, considerati troppo nutrienti"

Music4Peace denuncia restrizioni israeliane sugli aiuti per Gaza: vietati biscotti, miele e marmellata. 300 tonnellate bloccate, Ong parla di crudeltà

Secondo i dati aggiornati del Ministero della Salute di Gaza, sono oltre 51.000 i bambini sotto i cinque anni che soffrono di grave malnutrizione, mentre 460 persone, tra cui 154 minori, sono già morte per fame dall’inizio del conflitto.

Gaza, Amnesty International accusa 15 multinazionali di alimentare genocidio palestinse: da Boeing a Palantir, da Tripadvisor a Booking - il RAPPORTO

La scadenza Onu per la fine dell’occupazione è passata da un anno, ma nessuna pressione è stata efficace. Amnesty nomina 15 aziende che forniscono armi, tecnologie e profitti a Tel Aviv

Le Nazioni Unite e diverse ONG internazionali hanno più volte denunciato il rischio carestia nella Striscia, chiedendo l’apertura di corridoi umanitari e la fine del blocco, finora senza esito.