17 Settembre 2025
Grossa protesta a Beirut, capitale del Libano, da parte degli ex ufficiali dell'esercito libanese in pensione: bloccate le principali arterie della città per chiedere un aumento degli stipendi e delle indennità, nel contesto della forte crisi economica che sta colpendo il Paese.
I manifestanti si sono radunati davanti all’ufficio del primo ministro Nawaf Salam e hanno dato fuoco a pneumatici per bloccare le strade verso il centro città. La mobilitazione arriva mentre il Libano continua a fare i conti con gli effetti del collasso economico iniziato alla fine del 2019.
Da mesi gli ex militari in pensione scendono in piazza per rivendicare un adeguamento delle paghe, ormai fortemente svalutate a causa del crollo della lira libanese. Una situazione che ha reso le pensioni quasi insufficienti a garantire la sopravvivenza quotidiana.
Secondo la Banca Mondiale, la povertà nel Paese dei cedri è quasi triplicata nell’ultimo decennio e oggi colpisce quasi metà della popolazione, circa 6 milioni di persone.
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