Gaza, raid Idf sull'ospedale Nasser di Khan Younis trasmesso in diretta tv, oltre 20 morti di cui 5 giornalisti - VIDEO choc

Nuovo ed ennesimo raid dell'Idf, stavolta sull'ospedale Nasser di Khan Younis. L'esercito israeliano ha lanciato un attacco aereo verso la struttura causando la morte di oltre 20 persone, di cui 4 giornalisti: il reporter a contratto di Reuters Hussam al-Masri, il reporter di NBC Moaz Abu Taha, il fotoreporter di Al Jazeera Mohammed Salama, Mariam Dagga, che collaborava con l’Indipendent Arabic e Associated Press e Ahmad Abu Aziz che collaborava con Afp. I loro nomi si aggiungano agli oltre 244 giornalisti e operatori dei media morti durante i raid israeliani dall’inizio del genocidio. 

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Al via lo sciopero generale nazionale indetto dal Forum delle famiglie degli ostaggi, che chiede un accordo immediato per la liberazione dei circa 50 israeliani ancora nelle mani di Hamas e la fine della guerra a Gaza. Il Forum prevede un'affluenza fino a un milione di persone a Tel Aviv e centinaia di iniziative parallele in tutto il Paese

Il raid è stato ripreso in diretta tv: dalle immagini si vede infatti il bombardamento che prende in pieno i soccorsi che stavano operando per recuperare i corpi dopo un primo raid. Poi, la cotre di fumo nera che copre tutto. Immagini devastanti che mostrano ancora una volta il modo spietato ed efferato con cui conduce le operazioni nella Striscia Israele. Immagini che hanno preso alla sprovvista anche l'emittente che stava riprendendo in quel momento. I palestinesi sono fuggiti in strada urlando dopo le bombe.

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Il dottor Mohammed Saqer, responsabile infermieristico dell'ospedale, ha lanciato un grido d’allarme sul genocidio in corso nella Striscia: "La situazione è ormai fuori controllo”

L'agenzia di stampa Reuters ha dichiarato: "Siamo sconvolti nell'apprendere della morte del collaboratore, Hussam al-Masri, e del ferimento di un altro dei nostri collaboratori, Hatem Khaled, negli attacchi israeliani all'ospedale Nasser di Gaza di oggi. Stiamo cercando urgentemente maggiori informazioni e abbiamo chiesto alle autorità di Gaza e di Israele di aiutarci a ottenere assistenza medica urgente per Hatem". Dopodiché, è stato reso noto che il video girato da Masri, "si è improvvisamente interrotto nel momento dell'attacco iniziale, come mostrano le immagini della Reuters". L'agenzia di stampa Associated Press si è detta "scioccata e rattristata della morte della giornalista Mariam Dagga, 33 anni".