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Spagna, ristoratore allontana turisti israeliani: "Via, figli di putt*na, uccidete palestinesi e venite in vacanza, Palestina libera" - VIDEO

Samir Slim, ristoratore libanese, ha allontanato dal suo locale di Vigo, in Galizia, dei turisti israeliani

11 Luglio 2025

A Vigo, in Spagna, Samir Slim, ristoratore libanese, ha allontanato dal suo locale una tavolata di turisti israeliani: "Via, figli di putt*na" e "Uccidete i palestinesi e venite qui in vacanza". Queste le frasi recapitate a loro, presumibilmente riferite al genocidio palestinese in atto nella Striscia di Gaza. L'uomo, mentre i turisti se ne andavano, ha ripetuto più volte "Palestina libera". Il ristoratore sarebbe ora indagato per il reato di istigazione all'odio razziale a seguito di una denuncia sporta da un cittadino spagnolo alla polizia locale.

Anche a Napoli, qualche tempo fa, è successo un episodio analogo: una ristoratrice aveva allontanato dalla sua Taverna Santa Chiara dei turisti israeliani, in quanto "contraria all'apartheid di Tel Aviv e al genocidio palestinese".

Spagna, ristoratore allontana turisti israeliani: "Via, figli di putt*na, uccidete palestinesi e venite in vacanza, Palestina libera"

L'episodio, avvenuto martedì 8 luglio a Vigo, nella regione spagnola della Galizia, ha visto come protagonista il ristoratore Samir Slim, proprietario di tre ristoranti in città, e un gruppo di turisti israeliani. L'uomo di origini libanesi ha allontanato, da quanto emerge da un video postato da lui stesso sui social network, la tavolata di persone.

Ritirando le bevande che aveva già servito ai turisti, ha detto loro: "Clienti, grazie, fuori da qua". Poi: "Voi uccidete i palestinesi, andate a mangiare a Gaza, tanto c'è la birra buona, no?". Infine: "Ebrei figli di putt*na, uccidono le persone e vengono qui in vacanza, viva la Palestina libera".

Secondo la versione del ristoratore, i turisti si erano dimostrati già "maleducati" durante il servizio: avevano chiesto ripetutamente se nei loro piatti fosse presente carne, quando questi erano già contrassegnati come vegetariani. Nonostante le rassicurazioni dell'uomo, il gruppo ha insistito, tanto da far chiedere a Samir Slim se fossero turchi o di religione musulmana. I turisti hanno poi risposto di essere israeliani. "Si erano comportati male fin dall'inizio": il ristoratore afferma di aver notato un maggiore astio nei suoi confronti dopo che i turisti avevano visto le bandiere libanesi esposte nel locale e alcuni elementi arabi nel menu.

Samir Slim è stato denunciato da un cittadino spagnolo alla polizia e verrà indagato per il reato di istigazione all'odio razziale.

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