05 Luglio 2025
Numerose esplosioni hanno dato origine a un incendio all’interno di una fabbrica di batterie al litio situata in un polo industriale ad Azuqueca de Henares, nella provincia di Guadalajara, in Spagna. Le fiamme, alimentate dalle esplosioni, hanno prodotto una vasta colonna di fumo visibile a distanza. Il rogo è divampato poco dopo le 19 di venerdì 4 luglio, costringendo le autorità locali a isolare immediatamente l’area. Nel frattempo, i Comuni circostanti, come Alovera e Cabanillas del Campo, sono stati evacuati e hanno attivato il piano di emergenza per fronteggiare la diffusione della nube tossica, che si è propagata rapidamente.
Attraverso il sistema di allerta Es-Alert, sono stati inviati messaggi di emergenza a tutti i residenti di Azuqueca de Henares, ma anche a quelli delle località vicine. Ai non evacuati è stato consigliato di rimanere in casa, chiudendo porte e finestre per proteggersi dai fumi pericolosi. In un contesto che assume toni drammatici, una buona notizia è arrivata dal proprietario dell'azienda, José Álvarez, che ha confermato che nessuno dei 22 lavoratori presenti al momento delle esplosioni è rimasto ferito.
Non sono ancora chiare le cause dell'incidente, ma la autorità hanno messo al vaglio l'ipotesi attentato. Le batterie al litio sono state diverse volte oggetto di esplosioni e incidenti anche gravi, soprattutto in casi riguardanti auto elettriche.
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