Ucraina, raid russo notturno con droni esplosivi e missili balistici su Kiev, 14 feriti, danni a infrastrutture ferroviarie - VIDEO

La capitale ucraina ha subito un attacco notturno da parte russa con droni esplosivi e missili balistici. Nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 luglio, tredici distretti di Kiev hanno sono stati colpiti da un raid firmato dal Cremlino che ha ferito 14 persone e ha danneggiato le infrastrutture ferroviarie della zona. Anche l'Ucraina ha lanciato un attacco con droni vicino a Mosca: 48 sono stati abbattuti, ma ci sono state comunque esplosioni e la morte di una persona.

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Gudkov è l'ex comandante della 155/a Brigata di Marina della Guardia Separata della Flotta del Pacifico. Assieme a lui sarebbe morto anche un altro generale, Nariman Shikhaliyev

Ucraina, "raid russo" notturno con droni esplosivi e missili balistici su Kiev, 14 feriti, danni a infrastrutture ferroviarie

Notte di scontri quella fra giovedì 3 e venerdì 4 luglio, in cui ci sono stati attacchi sia da parte ucraina, che da parte russa. Dopo la telefonata fra il presidente Usa Donald Trump e il presidente del Cremlino Vladimir Putin sulla questione, che il tycoon ha battezzato come "inutile, non abbiamo fatto nessun progresso, non sono contento", sono arrivati i raid.

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La telefonata è durata un'ora e si è discusso di diversi temi tra cui lo stop di dazi e sanzioni, la divisione Ucraina e la neutralità di Kiev e la riapertura del gasdotto Nord Stream 1 e 2

Kiev è stata attaccata verso le 02.30 di venerdì 4 luglio in circa tredici distretti, con missili balistici e droni incendiari russi. Anche Kharkiv sarebbe stata interessata da alcune esplosioni. Immediatamente prima, l'aeronautica militare ucraina aveva riferito dell'arrivo del raid. 14 le persone ferite in totale, i maggiori danni sono stati riportati dalle infrastrutture ferroviarie.

L'esercito russo ha invece neutralizzato 48 droni ucraini che hanno attaccato i distretti di Azov, Millerovsky e Tarasovsky durante la notte. Nel villaggio di Dolotinka, un drone si è schiantato contro un edificio residenziale, appiccando un incendio e uccidendo così un insegnate in pensione.

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La decisione dell'amministrazione Trump va in netto contrasto con ciò che era stato deciso dall'ex presidente Biden. I motivi del dietrofront sulla fornitura di armi dipenderebbe anche dalla situazione di stallo in Ucraina