27 Maggio 2025
Migliaia di palestinesi affamati hanno preso d'assalto un centro di distribuzione di aiuti umanitari a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo quanto affermato dai media locali e testimoniato dai video caricati sui social, un'enorme folla di palestinesi ha assaltato il centro di aiuti della Gaza Humanitarian Foundation (GHF) per avere del cibo, ormai difficilmente reperibile nella Striscia per via dei bombardamenti israeliani e del blocco degli aiuti umanitari imposto (e recentemente allentato) da Israele.
Il sito sarebbe stato distrutto, con tutti i pacchi di viveri portati via dalla folla; anche tavoli e sedie sarebbero stati presi, lasciando vuoto il centro. Per disperdere la folla l'Idf ha sparato in aria usando anche, secondo alcune fonti, un elicottero da combattimento: il mezzo si sarebbe alzato in volo e avrebbe esploso alcuni colpi intimidatori.
Attualmente sono operativi due dei quattro siti di distribuzione della GHF: uno a Rafah e un altro nella zona di Morag, tra Khan Yunis e Rafah. Tre centri sono stati allestiti nell’area di Tel Sultan, mentre il quarto è stato collocato lungo il corridoio di Netzarim, a sud di Gaza City.
Hamas ha tuttavia condannato la distribuzione degli aiuti umanitari da parte della GHF: "Il tentativo dell'ingresso degli aiuti attraverso un nuovo meccanismo fallirà. Invitiamo il nostro popolo ad agire responsabilmente in queste difficili circostanze", ha detto il ministero dell'Interno di Hamas in una nota. Secondo quanto riportato da Al Jazeera inoltre, l'organizzazione ha iniziato a distribuire "cibo gratis" nella zona umanitaria di Al-Mawasi.
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