24 Maggio 2025
Continua il genocidio in corso nella Striscia di Gaza. Un attacco aereo israeliano ha colpito l’abitazione della dottoressa Alaa al-Najjar, pediatra presso la clinica Al Tahrir del complesso medico Nasser, nella città di Khan Younis, causando la morte di 9 dei suoi 10 figli. Superstiti lei, il marito e il figlio di 11 anni.
A confermare la notizia è stato lo stesso ospedale dove lavora la dottoressa, che ha comunicato che anche il marito e uno dei figli, un bambino di 11 anni, sono rimasti feriti ma sono sopravvissuti all’attacco. Il chirurgo britannico Graeme Groom, presente in ospedale, ha raccontato di aver operato il minore e ha aggiunto che il marito della dottoressa "è un medico anch'egli e non aveva alcun legame politico né militare".
L’orrore di quanto accaduto è stato documentato da un video diffuso dal direttore del Ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, e verificato dalla BBC. Le immagini mostrano piccoli corpi ustionati estratti dalle macerie dopo l’attacco aereo avvenuto venerdì a Khan Younis.
In una dichiarazione rilasciata oggi, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno affermato di aver colpito oltre 100 obiettivi nella Striscia di Gaza nelle 24 ore precedenti. Lo stesso Ministero della Salute locale ha reso noto che almeno 74 persone sono rimaste uccise nello stesso periodo.
Il Dott. Muneer Alboursh, direttore del Ministero della Salute, ha riferito tramite un post su X che l’abitazione della famiglia al-Najjar è stata colpita pochi minuti dopo che il marito della pediatra, Hamdi al-Najjar, era rientrato a casa dopo averla accompagnata al lavoro.
Anche la Protezione Civile di Gaza, tramite il suo portavoce Mahmoud Basal, ha confermato su Telegram il ritrovamento di 8 corpi e diversi feriti nell’abitazione situata nei pressi di una stazione di servizio a Khan Younis. L’ospedale, in un primo momento, aveva dato notizia della morte di 8 bambini, ma 2 ore dopo ha aggiornato il bilancio a 9.
Straziante l’appello lanciato da un parente della famiglia, Youssef al-Najjar, intervistato dall’agenzia AFP: "Basta! Abbiate pietà di noi! Imploriamo tutti i Paesi, la comunità internazionale, il popolo, Hamas e tutte le fazioni di avere pietà di noi. Siamo sfiniti a causa degli sfollamenti e della fame, basta!".
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