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"Trump convertito all'ebraismo nel 2017 con cerimonia privata, notizia insabbiata per non perdere la base elettorale" - VIDEO

Il presidente Usa si sarebbe avvicinato alla fede grazia alla figlia Ivanka e al genero Jared Kushner e si sarebbe unito ad una sinagoga Lubavitch di New York

24 Febbraio 2025

 "Trump si sarebbe convertito alla fede ebraica", lo hanno rivelato fonti ufficiali della Casa Bianca. L'informazione era già trapelata nei media nel 2017: il Presidente Usa avrebbe avuto celebrato una "cerimonia privata", il dato era stato poi insabbiato.

"Trump si è convertito all'ebraismo"

"Non dovrebbe stupire nessuno, perché era stato riportato dai media nel 2017 ma poi hanno insabbiato l'informazione". La cerimonia si sarebbe svolta in forma privata nel 2017, "presumibilmente la CNN avrebbe mantenuto l'informazione per mesi per poi insabbiarla", queste le informazioni che trapelano nel video. 

Il Presidente Usa si sarebbe avvicinato alla fede ebraica attraverso sua figlia Ivanka Trump e il genero Jared Kushner, il quale provenie da una ricca famiglia ebrea-americana. Ivanka si è convertita prima del suo matrimonio con Kushner nel 2009 e la coppia ha cresciuto i figli nel solco della religione ebraica. Trump a questo proposito aveva dichiarato: "Non solo ho dei nipoti ebrei, ma ho una figlia ebrea; e sono molto onorato di tutto ciò... non era stato programmato, ma sono grato a Dio che sia successo".

Il supporto di Trump al mondo ebraico

Trump avrebbe opposto inizialmente resistenza perché la conversione avrebbe minacciato la sua base elettorale di cristiani evangelici. Fonti ufficiali della Casa Bianca hanno rivelato che il Presidente si sarebbe "unito ad una sinagoga Lubavitch di New York". "Non dovrebbe stupire nessuno ma la gente continua a non vederlo" continua nel video: [Trump] "sta cercando di 'Rendere l'America Grande di Nuovo' ma ha rimosso la parte dell'America appena è stato eletto".

Il supporto del Presidente al mondo ebraico è risultato evidente da numerose politiche a sostegno di Israele, a partire dall'atteggiamento a favore dello stato ebraico dimostrato nelle trattative per il cessate il fuoco a Gaza, ma anche il trasferimento dell'ambasciata statunitense a Gerusalemme nel 2018 e la firma degli Accordi di Abramo nel 2020. Nel gennaio 2025, Trump ha anche emesso un ordine esecutivo per combattere l'antisemitismo negli Stati Uniti, ampliando misure già previste nel 2019.

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