Memphis, l'afroamericano Tyre Nichols ucciso da 5 poliziotti, esplodono le proteste - VIDEO choc

È scoppiata l'indignazione a Memphis ed in molte altre città americane dopo che un afroamericano, Tyre Nichols è stato pestato e ucciso dalla polizia americana. Le autorità hanno infatti diffuso il video di cinque agenti che picchiano indisturbati il 29enne dopo un tentativo di fuga. Nichols, viene trattenuto e colpito ripetutamente mentre invoca sua madre diverse volte. Il presidente Joe Biden si dice "indignato" per l'accaduto e ha sollecitato il Congresso ad approvare la riforma della polizia.

Da Floyd ad Anderson, gli afroamericani uccisi in 2 anni dalla polizia Usa. Anche per errore

Nel 2021, in concomitanza col processo all’agente che soffocò Floyd, furono uccisi una 15enne e un 40enne. Nel 2022, invece, un 22enne venne ferito a morte per uno scambio di persona

Memphis, l'afroamericano Tyre Nichols ucciso dalla polizia

Proteste scoppiate a Memphis dov'è avvenuto il fatto così come a New York ed in altre città americane. Non è chiaramente la prima volta che accade, celebre è stato l'assalto a George Floyd, il 46enne nero ucciso due anni fa mentre diceva: "Non respiro", e pochi giorni fa stessa sorte è toccata al cugino di Floyd, Keenan Anderson, raggiunto dalla violenza della polizia americana. Nichols in questo caso era stato fermato per una presunta guida spericolata.

Usa, ucciso dalla polizia Keenan Anderson, il cugino del fondatore di Black Lives Matter

Rimasto coinvolto in un incidente stradale lo scorso 3 gennaio a Los Angeles, gli agenti di polizia lo hanno gettato a terra e colpito a morte, provocandogli un arresto cardiaco

Adesso i cinque poliziotti vale a dire Tadarrius Bean, Demetrius Haley, Emmitt Martin III, Desmond Mills Jr. e Justin Smith sono accusati di omicidio di secondo grado ma non solo: aggressione, sequestro, cattiva condotta e abuso e tutti e cinque sono già stati licenziati. 

Tyre Nichols morto tre giorni dopo il pestaggio

         
Iil 29enne afroamericano Tyre Nichols ha perso la vita tre giorni dopo il pestaggio ricevuto dalla polizia, a causa dei gravi danni che gli sono stati inferti. La città di Memphis ha diffuso quattro video sull'agguato al giovane. In uno gli agenti trascinano Nichols fuori dal posto di guida della sua auto mentre questo urla: "Dannazione, non ho fatto niente ... sto solo cercando di tornare a casa". Il malcapitato viene gettato a terra e gli viene spruzzato spray al peperoncino.

Ma Nichols riesce e liberarsi e a scappare, ma viene poco dopo raggiunto dal taser degli agenti. In un altro video viene mostrata una colluttazione, con l'afroamericano e la polizia che vengono allo scontro, con risultato impari. I video sono stati pubblicati il giorno dopo il gesto che ha costato la vita all'uomo. Nichols è stato subito ricoverato in gravi condizioni ma per lui non c'è stato nulla da fare. La famiglia ha spiegato che il giovane soffriva del morbo di Crohn, una malattia autoimmune che provoca dolori addominali, vomito e perdita di peso. Pesava 65 chili ma è stato trattato dalla polizia come un peso massimo.

Usa, proteste a New York ed in altre città

Come spesso avviene per casi di questo tipo, decine e decine di persone, la maggioranza afroamericane si sono riversate nelle città per contestare il gesto della polizia. Tyre Nichols ha perso la vita a 29 anni, come lui tanti altri raggiunti dalla brutalità della polizia americana. Times Squadre è stata invasa dai manifestanti, idem Tennessee dove è stato bloccato il ponte dell'Interstate 55 che attraversa il fiume Mississippi e porta verso l'Arkansas

Proteste anche a Washington a Lafayette Park, vicino a Black Lives Matter Plaza, e in K Street. Manifestazioni di protesta a Boston, Sacramento, San Francisco, Atlanta, Asheville, Filadelfia, Providence e Dallas.