Cuzzilla, Federmanager: "Dal Governo mi aspetto serietà: occorrono provvedimenti urgenti per famiglie e imprese"

Stefano Cuzzilla, Presidente Federmanager, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

Dal Governo mi aspetto stabilità, i numeri ci sono. È chiaro, quello che è successo all'inizio può dare preoccupazione, ma io sono sicuro che il senso di responsabilità prevarrà. Serve stabilità perché le aziende in questo momento hanno bisogno di programmare bene le cose, siamo un in un momento molto particolare del Paese, nella tempesta perfetta, un momento delicato. Si devono dare certezza al mondo imprenditoriale e manageriale, lavorare benissimo tra pubblico e privato affinché tutte le risorse del Pnrr possano essere messe in campo.

Oggi Banca Italia dava un dato di crescita 0, per combattere questo bisogna investire nelle risorse umane, nelle figure manageriali e nelle piccole-medie imprese. 

Oggi sulla parte dell'energia le nostre imprese non sono più competitive con gli altri Paesi, anche limitrofi a noi. Dobbiamo salvaguardare i posti di lavoro e convincere le persone a formarsi sui nuovi lavori.

Per risolvere il problema del gas russo possiamo mettere in campo provvedimenti di risparmio, di rifare i gassificatori, accordi con altri Paesi. Io spero che la crisi bellica finisca, ma non solo per il piano energetico. Provvedimenti con urgenza di risparmio energetico, abbiamo bisogno di stabilità e programmazione.

"Il rdc non è l'unica soluzione, ci sono 5milioni e mezzo di poveri. Dobbiamo stare vicino alle persone che hanno bisogno e dobbiamo dare un'opportunità di lavoro concreta, un futuro. Bisogna programmare dei nuovi lavori per i giovani. La misura del rdc ha un buono spirito di assistenzialismo, ma non è la soluzione. Si devono aiutare le imprese a poter assumere delle persone con degli incentivi stabili e questo permette di fare un crescita importante: ingresso dei giovani e posizioni apicali per le donne".

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