Ricciardi, miart: "Abbiamo ricostruito la fiducia, oltre 100 anni di storia dell'arte con un linguaggio accessibile"

Nicola Ricciardi, Direttore Artistico miart, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"Oggi presentiamo la 27esima che porta il titolo Crescendo, che allude al fatto che negli ultimi due anni, difficili, siamo cresciuti, sia dentro la Fiera, quindi più gallerie, più presenza internazionale, ma anche cresciuti oltre i confini del padiglione fieristico, abbiamo tantissime collaborazioni, con la Triennale, con Fondazione Trussardi, con il Museo del Novecento, solo per citarne alcune. Una crescita tentacolare che cerca di legare ancora di più la Fiera d'arte moderna e contemporanea di Milano con la città stessa.

Siamo riusciti a ricostruire la fiducia di tutti i nostri stakeholder, delle gallerie, dei curatori, dei direttori internazionali che tornano a calcare le strade e visitare le istituzioni. Siamo riusciti a ricostruire una rete credibile e solida in cui chiunque venga sa che riesce a trovare grande qualità sia nella Fiera, sia nella strade della città.

Quello che rende unica e speciale miart è che siamo una delle pochissime fiere che mettono insieme il moderno e il contemporaneo. Da noi ci sono otre 100 anni di storia dell'arte, fino alle creazione delle nuovissime generazioni. 

Noi lavoriamo molto per cercare di allargare sempre di più il nostro pubblico e andare a incuriosire il pubblico generalista, con una serie di attività, ad esempio una collaborazione con Radio Deejay, che ha studiato per noi delle Playlist che raccontano anche al loro pubblico, che non è di addetti ai lavori, quello che possono trovare nel padiglione. Puntiamo su un linguaggio più accessibile". 

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