21 Marzo 2022
Ferdinando Scianna, in occasione della grande mostra a lui dedicata a Palazzo Reale a Milano, a Il Giornale d'Italia racconta: “Ho avuto la fortuna di incontrare presto quello che avrei voluto fare senza neanche capirlo: la fotografia. Dopo, per sessant’anni ho cercato ostinatamente e ossessivamente di farlo diventare un mestiere, e alla fine succedono cose così. Ci ho messo tempo a preparare questa mostra perché credo che somigli forse per la prima volta alla mia idea della fotografia”.
Scianna cita poi, non appena gli chiediamo di darci quantomeno una stima generica dei suoi scatti, lo scrittore Giovanni Rodari: Sai quanti pesci ci sono nel mare? Sono più di mille senza contare scampi ed anguille, sono più di sette senza contare le acciughette. Diciamo che le mie sono più di un milione, senza contare pesce cani e scorpioni...”
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