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Bologna, morto lo zio di Laura Pausini Ettore: 78enne investito da auto pirata mentre rientrava da giro in bici, fuggito il conducente – VIDEO

Secondo le prime ricostruzioni, Ettore Pausini stava tornando da una delle sue consuete uscite in bicicletta quando, per cause ancora da accertare, è stato travolto da una Opel Astra di colore chiaro che procedeva in direzione opposta. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi del 118 e un’ora di tentativi di rianimazione, per il 78enne non c’è stato nulla da fare

03 Novembre 2025

Il 78enne Ettore Pausini, zio della celebre cantante Laura Pausini, ciclista appassionato e volto noto dell’associazione Onconauti Bologna, è morto dopo essere stato travolto da un’auto pirata alla periferia di Bologna. L’incidente è avvenuto in via degli Stradelli Guelfi, nel tratto tra Castenaso e San Lazzaro di Savena. L’impatto è stato violentissimo: l’uomo è stato sbalzato a diversi metri di distanza. Il conducente non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito a tutta velocità.

Bologna, morto lo zio di Laura Pausini Ettore: 78enne investito da auto pirata mentre rientrava da giro in bici, fuggito il conducente

Secondo le prime ricostruzioni, Ettore Pausini stava tornando da una delle sue consuete uscite in bicicletta quando, per cause ancora da accertare, è stato travolto da una Opel Astra di colore chiaro che procedeva in direzione opposta. L’incidente è avvenuto all’altezza del civico 12, in un tratto di strada stretto e trafficato. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto la bici “volare via” dopo il colpo. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi del 118 e un’ora di tentativi di rianimazione, per il 78enne non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri hanno avviato un’indagine per rintracciare il pirata della strada, analizzando le immagini delle telecamere comunali e private della zona. Le forze dell’ordine stanno perlustrando le strade periferiche dove il veicolo potrebbe essere stato abbandonato o nascosto. Gli inquirenti non escludono che il conducente possa aver chiesto aiuto per riparare l’auto danneggiata o essersi nascosto nei dintorni. Le indagini, coordinate dalla Procura di Bologna, puntano a identificare il responsabile e chiarire la dinamica esatta dell’incidente.

Originario di Solarolo, lo stesso paese della nipote Laura, Ettore Pausini era molto conosciuto e stimato a Bologna. Per oltre trent’anni aveva gestito una barberia in piazza Azzarita, diventando un punto di riferimento per tanti clienti e amici. Dopo aver sconfitto un tumore, era diventato testimonial dell’associazione Onconauti, impegnata nella riabilitazione e nel sostegno ai pazienti oncologici. Nel 2016 Laura Pausini lo aveva celebrato sui social con parole colme d’affetto: “Mio zio Ettore Pausini è un vero campione! Sono orgogliosa di te e dei medici che ti hanno seguito, zio. Ti voglio bene”.

Il suo impegno nel promuovere la prevenzione e nel sostenere chi affrontava la malattia lo aveva reso un simbolo di forza e speranza per molti. La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità di Solarolo e quella bolognese. “Un uomo immenso”, lo ha ricordato commosso Stefano Giordani, presidente dell’associazione Onconauti e suo amico da trent’anni. “Dopo la malattia aveva trovato la sua missione nell’aiutare gli altri a rinascere”.

Laura Pausini, che in passato aveva spesso parlato con affetto dello zio, non ha ancora rilasciato dichiarazioni pubbliche, ma i messaggi di cordoglio sui social sono già numerosi. Decine di fan e amici di famiglia stanno condividendo ricordi e foto, accompagnati da parole di affetto per la cantante e i suoi cari.

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