02 Settembre 2025
L'ultima intervista di Emilio Fede è stata fatta solo pochi mesi prima della sua morte, avvenuta il 2 settembre 2025: il giornalista aveva rivelato alcuni dettagli inediti della propria vita privata. Tra i temi toccati, il rapporto con Silvio Berlusconi, il legame con la moglie, la sua carriera e la sua considerazione della vecchiaia.
Emilio Fede era ricoverato da diverso tempo nella Residenza San Felice di Segrate, vicino a Milano. "In questa struttura mi trovo bene perché ci sono rapporti umani veri - ha raccontato a Libero -. Ho riscoperto l’importanza dell’affetto: il vero potere è avere l’affetto degli altri". "Per tutti, qui, sono il direttore, ma si rivolgono a me con affetto, amicizia. Non ossequio". "La vecchiaia è brutta, ma la rispetto. Ho appena compiuto 94 anni, sono vicino ai 100, un bel traguardo", aveva aggiunto.
"Mi manca da impazzire, ma è ancora con me, sarà sempre con me", ha detto il giornalista parlando della moglie Diana De Feo, morta il 23 giugno 2021. Il suo ultimo sogno era di "arrivare al più presto accanto” a lei.
“È il 1964 e lei lavora per il Giornale d’Europa. La mandano a Torino per fare un servizio su Edward Whymper, che 100 anni prima ha scalato il Cervino. Da Roma, alla Rai - ha raccontato -, mi chiedono di accompagnarla perché sono esperto di montagna, e di trattarla bene perché suo padre potrebbe diventare presidente dalla Rai. Il nostro è un colpo di fulmine, nel 1965 ci sposiamo a Napoli e nascono Sveva e Simona”.
"Un amico generoso, intelligente, un fratello che nei miei confronti ha sempre avuto un affetto totale. Mi manca molto anche lui: queste, così ravvicinate, per me sono state due perdite importanti", aveva dichiarato parlando di Silvio Berlusconi.
Aveva ricordato inoltre il primo incontro: “Sono con Galliani e arriva il Cav, che mi vede in compagnia di una donna e mi saluta da lontano: ‘Guarda questo, non cambia mai’. E io: ‘Perché, lei?’. Galliani mi invita a cena, parliamo e mi dice che stanno cercando un direttore, io rispondo che sto cercando un editore. Allora organizza un incontro con Berlusconi, il quale mi chiede se voglio lavorare per lui. Prende un pezzettino di carta, segna una serie di cifre, telefona al direttore del personale e gli dice: ‘Verrà da lei Emilio Fede, lo assumiamo e gli dia quello che vuole’”. Poi un aneddoto sull’ex premier: “Natale 2022, io sono in carrozzina, appena operato dopo una brutta caduta. Mi telefona e mi invita a festeggiare da lui, ma non sono in condizioni di andarci, sarei a disagio e sono costretto a rifiutare”.
Fede ha vissuto molte relazioni sentimentali e nell'intervista aveva parlato del "colpo di fulmine con Enza Sampò": “Nel 1958, conduco Il circolo dei castori. Con me c’è Enza Sampò, bella e intelligente, me ne innamoro subito. Il problema è che sono innamorato anche della regista Dada Grimaldi e sto con entrambe contemporaneamente”. Il triangolo sentimentale però si concluse in modo amaro: “La Sampò va in vacanza con la famiglia e quando torna vado a prenderla con la mia Fiat 1100 spider color beige. Apre lo sportello e si arrabbia. Non capisco, poi guardo meglio e sul sedile ci sono gli occhiali della regista. Fine della storia con Enza e di un amore bello”.
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