03 Gennaio 2024
"Papa Bergoglio è un gesuita massone legato ai poteri mondiali, oltre che un usurpatore antipapa". Sono queste le parole dette da Don Ramon Guidetti durante la sua omelia del 31 dicembre a San Ranieri, comune di Guasticce in provincia di Livorno. Parole che sono costate al 48enne la scomunica, per decisione del vescovo di Livorno, monsignor Simone Giusti con un atto formale del 1 gennaio. "Cari confratelli, cari fedeli - si legge nel provvedimento - si comunica che Don Ramon Guidetti, Presbitero della Diocesi di Livorno e Parroco della Parrocchia di San Ranieri in Guasticce, in data 31 dicembre 2023, durante la Celebrazione eucaristica, ha pubblicamente compiuto un atto di natura scismatica, rifiutando la sottomissione al Sommo Pontefice e la comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti (can. 751 Cic)".
Durante l'omelia del 31 dicembre, proprio nel giorno in cui ricorreva il primo anniversario della morte di Joseph Ratzinger, il parroco livornese, don Ramon Guidetti, aveva parlato di Bergoglio come di un "usurpatore" e "massone", sottolineando che "c'è uno scisma da 10 anni, sanno che c'è una massoneria che governa, sanno che costui non è il Papa. Ma tacciono". Dichiarazioni che hanno fatto il giro del web e che hanno portato la Diocesi, il giorno successivo, all'atto di scomunica spiegando che don Ramon "ha pubblicamente compiuto un atto di natura scismatica, rifiutando la sottomissione al Sommo Pontefice".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia