08 Marzo 2024
Paola Ceccantoni, meglio nota come "Pubble" è, per chi no sapesse, è un'influencer fuori dagli schemi, senza peli sulla lingua, quella che in gergo, e tecnicamente, viene detta politicamente scorretta. Di quelle che non si tiene un "cecio" in bocca. Non le manda certamente a dire e, seppur esprimendosi in romano, si fa ben capire. Oggi, giornata mondiale della donna, non poteva farsi sfuggire l'occasione di cantarle a destra e manca a quelle donne che oggi siedono nei posti di potere e di comando senza però lasciare (finora) tracce di una vera svolta, anzi. Ce n'è per tutte: per Giorgia Meloni, rea di aver spinto l'Italia in guerra, per Ursula che vuole più armi per tutti, per la presidente Bce, Lagarde, che sta mandando sul lastrico migliaia di famiglie con i suoi aumenti del costo del denaro. Insomma, una Pubble più che mai in forma.
"Oggi è la festa della donna ed io vorrei fare gli auguri a tutte quelle donne che stanno cambiando il mondo; quindi auguri a Giorgia Meloni che da quando ci sei tu si respira quell'aria frizzantina di guerra, quello è tutto merito del carisma. Auguri a Ursula von der Leyen perché sogna in grande, più armi, sempre più armi, perché un mondo con più armi è un mondo più sicuro lo sanno tutti. No? Auguri alla Lagarde che ha fatto la storia, si la storia degli aumenti dei mutui, 9 aumenti in 12 mesi e ci consente di vivere quell'esperienza di dormire in macchina e sulle panchine, pensatevi liberi. E infine, grazie Linda Thomas - Greenfield per aver messo per la seconda volta il veto sul cessate il fuoco a Gaza. I bambini palestinesi stanno saltando in aria per la gioia e quindi viva l'8 marzo, viva viva la parità e viva le donne che finalmente possono fare massacri che prima potevano fare solo gli uomini. Tanti, tanti auguri".
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