10 Dicembre 2025
Pietro Valsecchi, Checco Zalone (imagoeconomica)
Stanno facendo molto discutere le dichiarazioni di Pietro Valsecchi, produttore cinematografico di lungo corso, su Checco Zalone, uno dei comici e attori più popolari del cinema italiano. Secondo Valsecchi, qualcosa fra lui e Zalone si sarebbe rotto dopo i primi cinque film insieme: "Era ossessionato dai soldi, non voleva più far ridere”.
Pietro Valsecchi ha rilasciato alcune dichiarazioni su Checco Zalone che hanno molto colpito il pubblico. Dopo aver rivelato alcune curiosità sulla propria vita privata, il produttore ha spiegato che cosa è accaduto fra lui e il comico, dopo il successo dei primi film insieme.
A cena, a Cortina, "nacque l’idea di Cado dalle nubi. Un ragazzo che parte dal Sud per conquistare Milano e diventare il più grande cantante - ha raccontato Valsecchi al Corriere della Sera -. All’interno di Medusa, la società di cinema di Berlusconi che in quel periodo era mia al 50 per cento, non tutti erano d’accordo all’idea di fare un film su Zalone. Ho fatto un film contro tutto e tutti. Incassò 18 milioni. Poi le cose si complicarono. Tutti volevano rubarmi Zalone. Abbiamo fatto cinque film insieme. Gli abbiamo trasmesso l’amore per l’arte e per il collezionismo, e affinato il gusto per il vino. Abbiamo condiviso serate di musica, risate e leggerezza: momenti preziosi che porterò con me. Fino a quando qualcosa si ruppe".
Zalone "non voleva più far ridere. Aveva bisogno di essere accettato dall’intellighenzia di sinistra, che non l’aveva capito. È un democristiano fino al midollo, voleva il riconoscimento di quel mondo e quando l’ha avuto l’ha snobbato. Solo che a me questo suo riconoscimento è costato 24 milioni di euro. Mi disse, con tutti i soldi che ti ho fatto guadagnare, ora te li faccio spendere. Una sorta di vendetta poetica. Ma ero d’accordo con lui, dopo tutti i successi, aveva il diritto di prendersi la sua libertà".
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