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Rai, sfonda il Tg1 di Chiocci. Adele Grossi agli approfondimenti di Rai News. Usigrai incontra Agorà. Polemiche e gaffe a Radio Rai di Pionati. In ritardo la riorganizzazione del Tg2 by Preziosi: arriverà nel 2024. TGR in ottima salute. Timeline vince al mattino

13 Dicembre 2023

Rai, sfonda il Tg1 di Chiocci. Adele Grossi agli approfondimenti di Rai News. Usigrai incontra Agorà. Polemiche e gaffe a Radio Rai di Pionati. In ritardo la riorganizzazione del Tg2 by Preziosi: arri

I dati sono inaspettati, per certi versi clamorosi. I social, che di fatto non esistevano al Tg1 fino a un mese fa, da quando sono stati attivati segnano numeri da record. Dall’11 novembre al 3 dicembre, sulle piattaforme Facebook, Instagram, X e Tiktok, il traffico organico (senza sponsorizzazioni) conta 12 milioni di visualizzazioni con un trend giornaliero in aumento a fronte di 489 post pubblicati. Ma vediamo l’esame social per social:
Su FACEBOK sono 2.1 milioni di contenuti visualizzati. Questo è il parametro “copertura”: significa che 2.1 milioni di utenti almeno visto almeno una volta un contenuto per almeno 3 secondi nella loro home di facebook. Ben 1.2 milioni di visualizzazioni dei video dai 3 secondi in poi. L’89% delle visualizzazioni totali dei video deriva da un pubblico di non follower. Vuol dire che i contenuti del Tg1 hanno “bucato” la propria fan base e hanno fatto presa su utenti che non seguivano già la pagina. Il miglior post del mese, secondo le metriche relative a diffusione e interazioni, è il video del servizio del tg1 in cui viene intervistato (per la prima e ultima volta) il padre di Filippo Turetta.

La "rivoluzione" del Tg2 targata Antonio Preziosi (ma basterà a risollevare gli ascolti?) era stata promessa entro fine anno. Ma il tempo ormai stringe. E c'è un motivo se la riorganizzazione ancora non si vede. Manca l'accordo sui nomi. Soprattutto sulla scelta del capo redattore scienze. Per quella poltrona c'è chi vorrebbe un nome che però, piccolissimo particolare, non si è mai occupato della materia. Perdipiù c'è anche dell'altro...che potrebbe suscitare le curiosità Usigrai. Come finirà? Ah non saperlo...


ll Cdr del Giornale radio e L'Usigrai "ancora una volta
devono con forza prendere le distanze dalle tesi antiscientifiche andate in onda
oggi a 'Giu' La Maschera' e 'Il Rosso e Il Nero' su Radio1. Il cambiamento
climatico e' un problema serio che non puo' e non deve essere affrontato con
approssimative tesi da bar"."Noi siamo il servizio pubblico - ricordano Cdr del Giornale Radio e Usigrai -
Noi siamo la Rai e da sempre il Giornale radio con i suoi professionisti ha
raccontato quanto questi cambiamenti siano diventati un'emergenza. Da parte del
sindacato dei giornalisti un si' deciso al pluralismo di idee e opinioni, ma un
netto no a posizioni antiscientifiche".


Scoppia un caso Ping Pong, la trasmissione condotta da Annalisa Chirico su Radio 1. In un comunicato della trasmissione vengono attribuite all'ospite di oggi, Marco Furfaro del Pd, parole pronunciate non dal deputato dem ma dalla conduttrice sull'inchiesta Report attorno ad Alessandro Zan e Michela De Biase. Furfaro chiede rettifica e alla fine arrivano le scuse via twitter di Chirico: "Errare è umano". ''Apprendo che la trasmissione Ping Pong -aveva denunciato Furfaro- avrebbe inviato un comunicato nel quale si riporta un mio commento alle inchieste di Report fatto durante la diretta di questa mattina. Nel comunicato sono incredibilmente riportate, come mie, frasi che non ho mai pronunciato. Le parole e i giudizi sulle inchieste della conduttrice Annalisa Chirico sono state riportate come mie, un fatto di una gravità inaudita, tanto più perché stiamo parlando di servizio pubblico. Un episodio che segna un precedente pericoloso ed è l'emblema di un clima inquietante nel servizio pubblico se le parole di un esponente dell'opposizione - chiarissime, come si può facilmente ascoltare dalla registrazione dell'audio sul sito - vengono riportate in modo inventato". "Fare una cosa come questa nell'era dello streaming è grottesco, per questo mi aspetto la rettifica e le scuse della trasmissione, sperando che sia stato un errore in buona fede e non un tentativo maldestro di creare notizie squalificanti''. Arrivano quindi le scuse via social di Chirico: "Oggi a Ping Pong è intervenuto l'onorevole Marco Furfaro, ospite ricorrente del nostro programma su Radio1. A proposito di Report e delle società di Zan e Di Biase, Furfaro NON ha mai parlato di 'inopportunità politica' (l'ho detto io), ma ha evidenziato l'assenza di illeciti" e quindi scusandosi con Furfaro chiude: "Siamo tutti umani, ed errare è umano".


Intanto l'Usigrai ha iniziato una serie di incontri con le singole redazioni della Direzione approfondimento, presente il Cdr. La prima si è tenuta a Saxa Rubra lo scorso giovedì 7 con le redazioni di Agorà, Agorà weekend e Restart.
Dalle redazioni e dal sindacato è arrivata forte la richiesta alla Direzione Approfondimento e all’Azienda di riconoscere il giusto contratto giornalistico a colleghe e colleghi che con il loro lavoro consentono di costruire programmi quotidiani che coprono, con ottimi risultati, l’informazione del mattino della rete tre per tutta la settimana. Altro punto critico rappresentato dalla redazione è l'inaccettabile ritardo, anche di mesi, nel pagamento delle colleghe e colleghi contrattualizzati con partite Iva; in particolare risulta incomprensibile che personale impiegato dalla Rai debba anticipare le spese di trasferta per poter lavorare e poi attendere mesi per il rimborso. Usigrai e Cdr chiedono all’Azienda di garantire tempestivamente i pagamenti arretrati.
Redazione e sindacato chiedono inoltre che a breve trovi piena applicazione l’accordo firmato il 30 marzo scorso per dare adeguata organizzazione giornalistica alle redazioni dei programmi della direzione approfondimento, riconoscendo gli incarichi di inviati e capiservizio, in linea con le necessità redazionali e le mansioni effettivamente svolte da colleghe e colleghi.


Adele Grossi arriva agli approfondimenti di Rai news Ma nelle prossime settimane ci sarà soddisfazione anche per alcune risorse interne....


Ottimo stato di salute della Tgr, che aveva fatto segnare numeri da record durante la pandemia ed ha un trend nettamente positivo negli ultimi 5 anni certificato anche in Commissione Parlamentare di Vigilanza durante l’audizione del Direttore Casarin, viene confermato dai numeri del Tg della sera con incrementi di rilievo in Umbria, Molise, Basilicata e in diverse altre regioni. Il dato dei primi 10 mesi del 2023 deve tenere conto di tantissimi fattori, non ultimo i tanti eventi sportivi in concomitanza, ma c’è da segnalare anche il grande sviluppo del web, che consente di vedere i telegiornali regionali in streaming, modalità adottata soprattutto fra i giovani e fra coloro che hanno scoperto il web e i social della Testata Regionale. I dati del Veneto, che a ottobre e novembre ha spesso superato il milione di visualizzazioni alla settimana, sono l’esempio pratico. La tragedia del bus di Mestre, il maltempo e l’omicidio di Giulia Cecchettin hanno aumentato sia gli ascolti (quasi + 3% di share nel tg delle 14 a ottobre) sia, appunto, le interazioni con i social e il sito web. A proposito del primo mese di programmazione (dal 26 settembre al 25 ottobre 2023) i dati complessivi rispetto al 2022 segnano una leggere flessione per Buongiorno Regione (-0.53%) e un incremento sia alle ore 14 (+1%) sia alle 19.35 (+1.37%, con il Piemonte che guadagna il 3% di share rispetto a un anno fa).


“Timeline”, il programma di Rai 3 condotto da Marco Carrara dedicato ai social media, è stato il più visto del mattino dopo “Mi Manda Rai 3”. Parte al 2 e arriva subito al 3 e mezzo nonostante duri meno di venti minuti. Ottima performance.

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