Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Elisa Fuksas, la conversione a 40 anni dopo la malattia. Il racconto

Elisa Fuksas è una nota regista che ha raccontato

01 Dicembre 2022

Elisa Fuksas, la conversione a 40 anni dopo la malattia. Il racconto

Elisa Fuksas (foto LaPresse)

Elisa Fuksas è una regista e scrittrice italiana classe 1981: scopriamo chi è, marito, figli, tutto sulla conversione dopo la malattia.

Biografia, marito, figli, film

Elisa Fuksas è nata a Roma nel 1981 ed è figlia dell'architetto Massimiliano Fuksas e della sua seconda moglie, Doriana Mandrelli. Si è laureata in architettura nel 2005. Poi ha iniziato a lavorare producendo alcuni cortometraggi. Fra questi spicca Please leave a message con cui la regista si è aggiudicata nel 2007 il Nastro d'Argento. Successivamente ha girato il documentario L'Italia del nostro scontento, insieme a Francesca Muci e Lucrezia Le Moli. Con questo ha partecipato al Festival internazionale del film di Roma 2009.

Tra gli altri documentari compaiono Black Mirror. A journey with Mat Collishaw e ALBE, A Life Beyond Earth, un documentario sui cacciatori di UFO. Il suo primo film è Nina, uscito nel 2012. Nel 2019 ha diretto il suo secondo lungometraggio, The App per Netflix.

Ha pubblicato La figlia di (Rizzoli Editore), Michele, Anna e la termodinamica (Elliot). Nel 2020 ha avuto un grande successo con Ama e fai quello che vuoi (Marsilio) sulla lotta contro un tumore e la sua esperienza di fede. Dopo aver vissuto in un ambiente laico e di sinistra, si è fatta battezzare a 37 anni.

Nel 2020 il suo film documentario-autobiografico (Indiana Production) iSola è stato presentato alla XVII edizione delle Giornate degli Autori. Nel 2021 il suo documentario Senza fine, sulla vita e la carriera artistica di Ornella Vanoni, viene presentato alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

La malattia di Elisa Fuksas e la conversione

La regista ha raccontato la sua particolare conversione "completatasi" all’età di 40 anni dopo il dramma della malattia scoperta il 26 febbraio 2020. Lei era affetta da un tumore alla tiroide. L’incontro con il Cardinale di Firenze Giuseppe Betori ha cambiato la sua vita e quella dei suoi genitori Massimiliano e Doriana. Proprio l’arcivescovo presentato ad Elisa il suo padre spirituale, Don Elia, con il quale è cominciato il lungo percorso di conversione.

"Credere cambia prospettiva, per me poi non è una promessa di salvezza ma il tentativo di vivere più a fondo oggi. Con più serietà. Questo non vuol dire diventare un’altra - ha raccontato la regista a Repubblica - rinnegare il prima o chissà cosa. Per me è stato un atto fondativo, sono nata due volte». Dio alla porta di Elisa si è “presentato” più volte nel corso degli anni, da ultimo con una promessa di matrimonio in Chiesa dall’attuale fidanzato, per la prima volta invece quando era bambina: «Mi sentivo più libera e più figa a non sapere le preghiere, a non dover andare a messa la domenica mattina. Poi quando ho capito che poteva essere una alternativa alla paura, della morte soprattutto, ho deciso di avvicinarmi a qualcosa che non avevo mai pensato destinato a me".

"Non è una storia meravigliosa, quella di Gesù - ha detto ancora - soprattutto per chi di storie vuole vivere? Un Dio che si fa uomo, che si fa povero, si sacrifica muore e risorge, che vince la morte per starci sempre vicino". Parlando della malattia la Fuksas ha poi rivelato: "Avrei potuto odiarlo Dio, invece mi pareva una cosa normale, ammalarsi. Una cosa in fondo vitale, orrenda e spaventosa, ma vitale. Umana". "Mi sento cristiana - ha poi precisato - non cattolica. Mi piace l’origine, mi piace Cristo. Gesù è un grande rivoluzionario, irresistibile ribelle, liberatore, che istilla un principio nuovo nel mondo e nelle sue relazioni: il mistero dell’amore. Che oltre la retorica è la forma più evoluta di interazione, per me, tra esseri umani".

La conversione dopo la malattia

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x