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Gennaro Sangiuliano: Marina Nalesso (Tg2) sarà la sua portavoce. Fuortes non ha nessuna intenzione di lasciare viale Mazzini

17 Novembre 2022

Marina Nalasso, chi è la giornalista conduttrice del tg2: età, marito, figli, biografia e carriera

Marina Nalesso, conduttrice del Tg2, potrebbe diventare la nuova portavoce del Ministro Sangiuliano, suo ex Direttore, che la stima dai tempi del Tg1. A proposito dell'ammiraglia la Super Direttrice Monica Maggioni ha annunciato tre spostamenti interni: Giuseppe Rizzo, apprezzato ma fuori dal Cerchio Magico che attende un pacchetto di 7 nomine "minori", va a rinforzare gli esteri, Cristina Clementi passa alla Società, e il vice caporedattore del politico Francesco Cristino dal politico va alla cultura. Ma Cristino era in pole position per il ruolo di caporedattore al politico, per il quale risulta aperto un Job Posting. Il Cdr non ha fiatato, anzi come sempre ha chiuso il comunicato alla Galliani, augurando " Buon lavoro" , l'Usigrai assiste (dopo la scottatura del ritorno di Fiorello - scoop sollevato proprio da questo giornale - che ha generato uno tsunami interno al potente Sindacato) e oggi la redazione più strategica è in mano a Iman Sabbah, ex corrispondente da Parigi trasformata in caporedattore centrale, ma formalmente senza l'incarico di capo del politico.

Gennaro Sangiuliano: Marina Nalesso (Tg2) sarà la sua portavoce

Il centro destra si lamenta, ma neanche troppo perché Fratelli d'Italia è trattata benone. Lega e Forza Italia molto meno. E i consiglieri Agnes e De Biasio adesso non ne faranno passare più una. In azienda, è il mood che circola a Viale Mazzini, è tutto congelato e non si sposta una penna senza l'ok di Fuortes. L' Ad, come anticipato in esclusiva da questo giornale, non ha nessuna intenzione di lasciare la poltrona e attende di incontrare il Capo del Governo per un saluto istituzionale, magari subito dopo Bali. E il cda del 29 novembre potrebbe andare via liscio, senza la nomina attesa, cioè quella di Nicola Rao come Direttore del Tg2.

Un professionista con una storia aziendale, ma un nome non condiviso, per ora. E senza i voti in consiglio (almeno 3 su 7 per la Legge Renzi) la proposta di Fuortes rischia di non arrivare sul tavolo nemmeno dopo Natale. Tutto questo a prescindere da cosa farà Giampaolo Rossi. Il tema del Dg adesso...non è un tema, più avanti si vedrà. Quando? Davvero difficile fare previsioni, ma le Regionali di Lombardia e Lazio, quasi certamente fissate il 19 febbraio, potrebbero essere (l'ennesimo) spartiacque, una data che consentirebbe di lasciare le cose come stanno. Ma in RAI mai dire mai, quando i leader decideranno di metterci la testa lo stallo attuale potrebbe finire in fretta. I mandarini del Settimo Piano hanno il passo ancora più felpato del solito, quieta non movere et mota quietare.

di Marco Antonellis

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