01 Marzo 2022
Anna Netrebko (foto LaPresse)
Anna Netrebko è una famosissima soprano russa, protagonista delle ultime quattro "Prime" della Scala di Milano. Dell'artista si parla molto in questi giorni per il suo rifiuto di presentarsi al prestigioso Teatro, dopo l'esplosione del caso Valery Gergiev. Quest'ultimo è il direttore d'orchestra, amico personale di Vladimir Putin, che sarà sostituito perché non si è schierato apertamente contro l'invasione russa. Il Sindaco di Milano Beppe Sala e il direttore della Scala gli avevano chiesto una esplicita dichiarazione di distanza dalla guerra in Ucraina, che però non è arrivata.
La soprano si sarebbe dovuta ripresentare alla Scala di Milano il 9 marzo 2022 per la rappresentazione di "Adriana Lecouvreur di Cilea". L'artista era attesa con il marito Yusif Eyvazov per le recite in calendario, ma si è rifiutata di presentarsi e da qualche giorno non va neanche alle prove.
Quando si erano diffuse le voci sulla sua possibile assenza, inizialmente si parlava di problemi di salute. La stessa cantante ha però voluto smentire questi rumor, facendo emergere un'altra verità. Nelle stories su Instagram ha spiegato: "Sto bene, ma non vengo". Pochi minuti ha ribadito il concetto in modo chiaro e conciso: "Non vengo".
Nelle sue parole non c'è alcun esplicito riferimento al "caso Gergiev". Ma è evidente a tutti che il suo rifiuto di presentarsi alla Scala dipenda anche dalla vicenda scoppiata nelle ultime ore al Teatro la Scala.
Sulla decisione della famosissima soprano pesano sicuramente la guerra in Ucraina e la decisione del sindaco Beppe Sala di allontanare dal Teatro il direttore d'orchestra Valery Gergiev, amico personale di Vladimir Putin.
"Prima di tutto io sono contro questa guerra - aveva detto la Netrebko poche ore dopo l'attacco del 24 febbraio 2022 della Russia -. Io sono russa e amo la mia nazione. Ma ho molti amici in Ucraina e il dolore e la sofferenza mi spezzano il cuore. Io voglio che questa guerra finisca e che le persone siano in grado di vivere in pace. Questo è quello che voglio e quello per cui prego".
Successivamente però l'artista ha voluto prendere posizione contro quanto accaduto a Gergiev, senza però nominarlo esplicitamente. "Voglio comunque aggiungere una cosa. Obbligare gli artisti, o qualsiasi figura pubblica, a dare voce alle proprie opinioni politiche per denunciare la propria 'casa' non è giusto. Questa dovrebbe essere una scelta libera. Come molti miei colleghi - aveva scritto Netrebko - io non sono un politico, non sono esperta in politica. Io sono un'artista e il mio obiettivo è unire le persone oltre le divisioni politiche".
— Anna Netrebko (@AnnaNetrebko) February 26, 2022
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