Sanremo 2021, Ibra zittisce Amadeus: "Sono io il direttore"

Il Festival di Sanremo 2021, il numero 71 della sua storia, ha avuto come ospite (e come protagonista) l'attaccante svedese del Milan Zlatan Ibrahimovic, Ibra per gli amici e gli addetti ai lavori. Subito si è preso la scena, anche per la verità se l'era presa anche durante la conferenza stampa. Non sono mancate frecciatine a Capello e Berlusconi, per quel permesso contrattuale fissato col Milan già la scorsa estate. In pratica, Ibra ha fatto Ibra. E come al solito non ha deluso.

Sanremo 2021, Ibra zittisce Amadeus

L'uno a zero di Ibra è stato segnato dopo più di un'ora di trasmissione, in linea con la media realizzativa di Zlatan. La gag con Amadeus, "cacciato" (si fa per dire) dalla direzione artistica del Festival, è stata in perfetto stile Zlatan. Il campione svedese si è presentato in smoking nero e con una vistosa spilla sul petto. Subito ha cercato di imporre come al solito la sua supremazia territoriale.

LEGGI ANCHE: Sanremo 2021, chi è veramente Alessia Bonari: infermiera simbolo della pandemia

La serata di Ibra è poi proseguita tra passi di danza sul sound balcanico delle sue origini, pose da bodyguard con Matilda De Angelis e battute con l'interista Fiorello. Nonostante l'infortunio muscolare che lo terrà lontano dal campo di calcio per almeno 20 giorni, l'attaccante ha già fatto ritorno a Milano, dove si giocherà, nella serata di mercoledì 3 marzo la partita tra Milan e Udinese. Per rivedere Ibra sul palco dell'Ariston tocca aspettare domani sera, giovedì 4 marzo.

Conferenza stampa di Ibra

Prima della serata, l'attaccante del Milan si era reso protagonista già durante la conferenza stampa. "Quando mi ha chiamato Amadeus non ho detto no, ho detto si. Cosa mi aspetta? Amadeus mi ha detto di non preoccuparmi e di stare tranquillo, devo essere me stesso", aveva dichiarato lo svedese, che già dalle prime battute ha mantenuto la promessa. "Sono onorato della presenza di Ibrahimovic, è un campione", ha detto Amadeus. "I campioni appartengono a tutti. È in grandissima forma, è un giocatore che è sempre meglio aver con che contro. Conosceremo l'uomo Ibrahimovic, che il pubblico italiano non conosce".

"Sicuro è più facile fare gol, sono in buone mani con Amadeus e Fiorello (entrambi tifano Inter, ndr)", ha detto poi Zlatan. "Non so cosa mi aspetta, ma non sono preoccupato, se sbaglio nessuno mi può giudicare, e se faccio bene ancora meglio, così avrò un altro lavoro quando smetterò. Sono carico, non so cosa mi aspetta. Ma sicuro ci divertiamo".