29 Aprile 2023
Vaccino Covid, fonte: imagoeconomica
In Australia il Governo ha avviato un sistema federale di rimborsi online per risarcire quanti hanno avuto reazioni avverse dopo la vaccinazione da covid. Il servizio ha suscitato reazioni contrastanti, tra chi lo loda per l’utilità nell’aiutare tante persone in difficoltà, a chi invece critica il risicato numero di rimborsi realmente concessi.
Il governo australiano ha avviato un sistema di richiesta di rimborso online per tutti coloro che accusino sintomi negativi in seguito alla somministrazione di vaccini covid-19.
Il nome del servizio è Covid-19 Vaccine Claims Scheme ed è facilmente raggiungibile on line. Nella schermata d’apertura del sito viene subito specificato che il rimborso è ottenibile solo in seguito all’inoculazione di vaccini approvati dalla Therapeutic Goods Administration (TGA). Sono quindi elencate nel sito le patologie riscontrabili a seguito di una vaccinazione, divise in base al vaccino di riferimento. Mielite Trasversa e Trombosi del Seno Venoso Cerebrale, per l’AstraZeneca; Eritema Multiforme, con Pfizer e Moderna; Miocardite e Pericardite, invece, con il NovaVax.
Nel sito si leggono le motivazioni che hanno portato all’avvio del servizio. Si parla in particolare di “accelerazione e semplificazione” dei processi di rimborso economico per le vittime di vaccino. Viene letteralmente riportata la frase: “Senza la necessità di complessi procedimenti legali”. Frase che lascia perplessi molti osservatori.
Le coperture del servizio governativo si applicano sulle perdite o le spese superiori ai 1000 dollari, ma oltre al supporto finanziario può offrire anche sostegno psicologico. A favore delle saluti mentali scosse vengono offerti incontri on line e dal vivo con terapeuti.
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/482309/vaccino-covid-australia-class-action.html
Nonostante le promesse di supporto, tuttavia, sono in molti a criticare la difficolta delle tante persone che si rivolgono al servizio ad ottenere realmente un rimborso. Delle 833 richieste finora valutate, infatti, ben 696 sono state respinte. Proprio per questo in Australia è stata avviata la prima class action al mondo contro un governo, e la TGA, per far ottenere ai tanti malati di vaccino del Paese un serio rimborso.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia