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Garante della Privacy, il DOCUMENTO nel quale Angelo Fanizza chiedeva "l'accesso a mail, Vpn e cartelle condivise" dei dipendenti

Nel documento si può leggere come il segretario generale abbia chiesto l'accesso "a cartelle condivise, posta elettronica, accessi vpn" e altro dei dipendenti

21 Novembre 2025

Garante della Privacy, il DOCUMENTO nel quale Angelo Fanizza chiedeva "l'accesso a mail, Vpn e cartelle condivise" dei dipendenti

Il segretario generale del Garante della Privacy, Angelo Fanizza, ha presentato ieri sera le sue dimissioni. Nonostante non abbia dato alcuna motivazione per l'atto, questo sarebbe dovuto a un documento divulgato da Report, nel quale si può leggere come il segretario generale chiedeva di "spiare i propri dipendenti". 

Nel documento, appartenente all'autorità che si fa carico di supervisionare la privacy dei cittadini, si può infatti leggere: si chiede al dirigente del dipartimento informatico di "provvedere urgentemente all’estrazione della posta elettronica, degli accessi vpn, degli accessi alle cartelle condivise, degli spazi di rete condivisi, dei sistemi documentali, dei sistemi di sicurezza".

Garante della Privacy, il DOCUMENTO nel quale Angelo Fanizza chiedeva "l'accesso a mail, Vpn e cartelle condivise" dei dipendenti

In risposta alle affermazioni di Report, il Collegio del Garante per la protezione dei dati personali ha dichiarato: "la propria totale estraneità rispetto alla comunicazione a firma dell’ex Segretario Generale - alla quale, peraltro, non è mai stato dato seguito - riguardante una richiesta di dati dei dipendenti relativi all’uso dei sistemi informatici". L’Autorità ricorda inoltre che "come da suo costante orientamento giurisprudenziale l’accesso da parte del datore di lavoro a taluni dati personali dei dipendenti relativi all’utilizzo dei sistemi informatici può costituire violazione della privacy".

Angelo Fanizza non ha dato spiegazioni del perchè si sia dimesso, nella nota diffusa dal Garante si legge: "Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, cons. Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni. Il Collegio del Garante, nel prenderne atto, ringrazia il Segretario Generale per il lavoro svolto". La scelta di dimettersi è arrivata tuttavia poche ore dopo un’assemblea del personale che ha chiesto all’unanimità l’uscita dell’intero Collegio. Fanizza era stato nominato da poco, il 10 ottobre, e avrebbe dovuto restare in carica fino alla fine del mandato dell’organo, prevista per il 29 luglio 2027.

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