Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Elezioni, nel feudo leghista del Veneto FdI doppia il Carroccio (32%-14%). Zaia: “Momento delicato”

FdI vola al 32% e lascia la Lega al 14%, superata anche dal Pd col 16%. Il governatore leghista: “Risultato deludente, non ci sono giustificazioni”

26 Settembre 2022

Elezioni, nel feudo leghista del Veneto FdI doppia il Carroccio (32%-14%). Zaia: “Momento delicato”

È deluso, Luca Zaia. Il governatore del Veneto sa che le politiche non sono le regionali, ma il trionfo di Fratelli d’Italia nello storico feudo leghista ha lasciato il segno nell’animo del governatore, che del Carroccio è uno degli esponenti storici. Giorgia Meloni si è imposta anche in Veneto, superando il 32% delle preferenze alla Camera e al Senato. La Lega non è andata oltre il 14%, superata anche dal Pd, che si attesta sopra il 16%. Una débâcle che ha del clamoroso, perché è in Veneto che la vecchia Lega Nord di Umberto Bossi aveva le sue radici.

Elezioni, nel feudo leghista del Veneto FdI doppia il Carroccio (32%-14%). Zaia: “Momento delicato”

Nel collegio uninominale Veneto 1 del Senato ha stravinto il candidato di FdI, Raffaele Speranzon, che ha conquistato il 53% delle preferenze, superando nettamente Michele Mognato, candidato del centrosinistra, che si è fermato al 25%. Lega non pervenuta. “Cronaca di un disastro annunciato”, è il commento twittato oggi, lunedì 26 settembre, dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato. I malumori della Lega in Veneto ci sono da almeno due anni, ma nel 2022 sono emersi in modo più evidente quando sono iniziate le corse per le elezioni amministrative di Padova e Verona. Città che hanno poi confermato la crisi del Carroccio, con la scelta di candidati battuti nettamente dal centrosinistra. Il fortino è difeso Zaia, che da solo ha portato i suoi consensi al 77%. E ora deve guardarsi le spalle in vista delle prossime regionali, quando non potrà ricandidarsi e l'avversario, più che il centrosinistra, potrebbe essere proprio Fratelli d’Italia.

Elezioni, nel feudo leghista del Veneto FdI doppia il Carroccio (32%-14%). Zaia: “Momento delicato”

Già. Zaia. “Il voto degli elettori va rispettato, perché, come diceva Rousseau nel suo contratto sociale, il popolo ti delega a rappresentarlo, quando non lo rappresenti più ti toglie la delega”, ha spiegato il governatore leghista. “È innegabile come il risultato ottenuto dalla Lega sia assolutamente deludente, e non ci possiamo omologare a questo trovando semplici giustificazioni. È un momento delicato per la Lega ed è bene affrontarlo con serietà, perché è fondamentale capire fino in fondo quali aspetti hanno portato l'elettore a scegliere diversamente”. Zaia è poi tornato dossier politicamente più importante: "Ciò non toglie che temi come l’autonomia restino per noi un caposaldo, sul quale non transigeremo minimamente nei rapporti con il prossimo governo”.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x